Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] chiare tendenze verso un'azione unitaria da parte delle confederazioni sindacali (CGIL-CISL-UIL) e durante gli anni del governo di solidarietà nazionale (1977-1979) sono stati stipulati di fatto alcuni accordi politici tra capitale, lavoratori e ...
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Scambio politico
Donatella della Porta
Introduzione
Il concetto di scambio si riferisce alla cessione di un bene o di un servizio in cambio di un altro bene o servizio. Lo scambio si dice politico quando [...] compresenti vari livelli, dalle confederazioni nazionali ai delegati di reparto o di fabbrica, e il capitale organizzato nell'analisi delle motivazioni dei comportamenti, anche di scambio, è stato comunque rilevato che l'affermazione che i valori ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] ebbe luogo la prima seduta del P. del nuovo Stato unitario. Nel Senato del regno ai 91 componenti di fatto iniziò a sparire. La riforma del 1928 ridusse l’assemblea della Camera a 400 deputati, le cui candidature erano designate dalle confederazioni ...
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confederato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di confederare]. – 1. Che è unito in confederazione: i popoli c.; le nazioni c.; anche s. m.: senza saputa e consentimento espresso di tutti i c. (Varchi); i Confederati, durante la guerra civile...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...