DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del "patto di Roma" che dovevano portare alla costituzione della Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) unitaria, preoccupato da un lato di affermare il principio di un sindacato elettivo, dall'altro che la presenza cattolica nel nuovo ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] vertici della Confederazione generale del lavoro, e nelle proletariato e i ceti popolari, inquadrati nei sindacati, nei consigli e nei partiti di massa, del partito attraverso lo studio della società italiana e individuava nel Mezzogiorno la parte del ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] un organo politico proletario accanto al sindacato, senza tuttavia chiarire a chi su questa posizione l'Unione sindacale italiana, deliberò assieme al grosso del sindacalismo alcuni dirigenti della Confederazione generale del lavoro per una loro ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] inoltre fra i fondatori della Federazione italiana operai metallurgici (F.I.O.M stata la fondazione della Confederazione generale del lavoro (C. G. , Bari 1972, ad Indicem; I.Barbadoro, Storia del sindacato ital. dalla nascita al fascismo, II (La C.G ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] ben presto abbandona) ai temi del sindacato agricolo, delle lavoratrici impegnate nella monda del riso, Quarant'anni di politica italiana, III, (1910-1928), a cura di C. Pavone, Milano 1962, p. 239; La Confederazione generale del lavoro..., a cura di ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] Confederazione generale dell'industria italiana, Il distacco delle aziende a prevalente partecipazione statale dalle organizzazioni degli altri datori di lavoro , in Il Giorno, 20 genn. 1980; Sindacato industria e Stato negli anni del centro-sinistra. ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] della Confederazione generale del lavoro. Milano 1971, ad Ind.; F. Cordova, Le origini dei sindacati fascisti, Bari 1974, pp. 233, 326; A. Lyttelton, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, II, p. 285; Chi è ? Dizionario degli italiani d'oggi, Roma ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] da parte della Confindustria e della Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) e suscitò dure polemiche delle parti sociali. Solo col coinvolgimento attivo dei sindacati e degli imprenditori sarebbe stato possibile attuare la "politica ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] riformista della Confederazione generale del lavoro (CGdL). Giuseppe Emanuele Modigliani il congresso degli "Italiani per la pace" - cercò di 251-258) mise in chiaro che il lavoro nei sindacati fascisti doveva essere condotto avendo ben presente ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] in cui rappresentava il PSI e i sindacati e le cooperative di matrice socialista al élites operaie (la Confederazione generale del lavoro), il cui unico esso, imitando la strategia dei socialisti italiani, si sarebbe orientato verso il compromesso ...
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sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...