Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] della resistenza che si tenne a Modena nel 1908 fu eletto membro del Consiglio nazionale della Confederazionegeneraledellavoro (CGdL) e nel 1910 entrò nel consiglio direttivo, del quale continuò a far parte fino al 1922. Nel 1912 fu eletto ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ceto politico selezionato su basi concorrentistiche nel gruppo parlamentare, ai vertici della Confederazionegeneraledellavoro, e nelle federazioni provinciali.
Quando, sull'esempio della Rivoluzione russa, il G. individua nel soviet l'organo della ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] loro diffusa adesione al sindacalismo rivoluzionario. Pesava su ciò il vuoto di direzione politica della Confederazionegeneraledellavoro e del Partito socialista italiano, che era qualcosa di più di una mancanza di politica meridionalistica, era ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] sociali e degli scioperi, mentre si sviluppava un forte movimento sindacale, che portò alla fondazione della Confederazionegeneraledellavoro (29 sett. 1906). Dalla concreta azione di politica interna svolta in quel periodo, emergono chiaramente i ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] l'appendice Quattro mesi dopo; Alla gloria della guerra, Parma 1912; Comitato dell'azione diretta e Confederazionegeneraledellavoro, Relazione al Congresso naz. dell'azione diretta in Modena, Parma 1912; Sindacalismo ed elezionismo: discussione in ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] (F.I.O.M.), carica che conservò ininterrottamente sino al 1926. Nell'aprile del 1912 fu eletto membro del consiglio direttivo della Confederazionegeneraledellavoro (C.G.d.L.), ed anche questo ufficio gli fu riconfermato ad ogni successivo ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] di queste preoccupazioni va vista, tra l'altro, la sua opposizione alle trattative di Mussolini con alcuni dirigenti della Confederazionegeneraledellavoro per una loro partecipazione al governo.
Il 4 novembre il B. assumeva la carica di segretario ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] -Roma 1955, ad Indicem; A. Gradilone, Storia dei sindacalismo, III (Italia), II, Milano 1959, ad Indicem; La Confederazionegeneraledellavoro negli atti, nei docum., nei congressi (1906-1926), a cura di L. Marchetti, Milano 1962, ad Indicem; D ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] crescente intransigenza di cui dette prova, nel 1906, con la decisione di restare estranea alla costituzione della Confederazionegeneraledellavoro, lasciata in mano ai riformisti, e, nel 1907, con quella, ancor più drastica, di uscire dal partito ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] 16 genn. 19-27, dopo l'autoscioglimento della Confederazionegeneraledellavoro, da un gruppo di dirigenti riformisti tra cui Rinaldo Rigola. Problemi dellavoro si proponeva di far accettare ai lavoratori i principi della collaborazione di classe e ...
Leggi Tutto
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...