Stefano Bellomo
Abstract
La voce esamina i principali profili della retribuzione, partendo da quelli caratterizzati da una spiccata centralità e da una riconosciuta importanza storica, quale la retribuzione [...] solo di sostentamento, quanto di fonte e strumento del pieno riconoscimento della dignità economica e sociale dellavoratore.
In linea con l’impronta generaledel diritto dellavoro quale espressione dello «Stato di giustizia sociale» (Scognamiglio ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Partendo dal suo riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, si ricostruisce il peculiare statuto del diritto di sciopero nell’ordinamento euro-unitario, [...] è privo di efficacia generale e fissa standard di tutela superiori a quelli minimi ammessi dalla direttiva 96/71.
I limiti allo sciopero di diritto dell’UE alla luce delle fonti di diritto internazionale dellavoro
L’emersione di limiti all ...
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La nuova disciplina del contratto a termine
Giorgio Fontana
Il presente contributo analizza le novità introdotte dal “decreto dignità” del Governo Conte (d.l. 12.7.2018, n. 87, conv. con mod. dalla [...] /CE, che ha recepito l’accordo quadro del 18.3.1999 sottoscritto dalla Confederazione europea dei sindacati (CES) con UNICE e CEEP, ha rappresentato un punto di svolta nella regolamentazione dellavoro a tempo determinato. Attuando tale direttiva con ...
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Il dibattito sull’art. 19 st. lav. dopo C. cost. 231/2013
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza gli effetti della dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’art. 19 dello Statuto dei lavoratori [...] , non affiliate alle predette confederazioni, che fossero firmatarie di contratti collettivi nazionali o provinciali di lavoro applicati nell’unità produttiva ( generale della libertà sindacale. La Corte ha poi sottolineato che «la garanzia del ...
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Ennio Triggiani
Abstract
La voce esaminata ripercorre la complessa evoluzione della politica sociale nel processo d’integrazione europea fino alle modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona. Viene [...] gennaio 1985, presso la residenza di Val Duchesse tra la Confederazione europea dei sindacati (CES), nata nel 1973, e le imperativa d’interesse generale costituita dalla tutela sociale dei lavoratori.
Le revisioni del Trattato avvenute negli ...
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Enrico Gragnoli
Abstract
La voce affronta in sintesi l’evoluzione della struttura e dell’esperienza applicativa dell’art. 19 della l. 20.5.1970, n. 300, cercando di mettere in luce le diverse trasformazioni [...] n. 300/1970, e, più in generale, per la selezione ad altri fini di lavoratori, Ghezzi, G.-Mancini, G.F.-Montuschi, L.-Romagnoli, U., ed. I, Bologna-Roma, 1972, 330 ss.), poiché «la fiducia (e il premio) del legislatore va alla confederazione ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] questo dall'esilio, rivendicando per il lavoro proprio e degli altri che avevano del 182 1, della parte in essi sostenuta da Carlo Alberto, e più in generaledel in Svizzera.
La libera Confederazione elvetica accoglieva con affettuosa ospitalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] della Carta il valore di principi generali dell’ordinamento), se ne dà per delLavoro, a cura della Confederazione fascista dei lavoratori dell'industria, Roma 1937.
Storia e dottrina del fascismo, Torino 1938, 19402 (con il tit. Dottrina del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] ermeneutica che essa aveva posto, ma di un’indicazione generale, utile ad affrontare sotto una luce nuova anche quei a cura della Confederazione fascista dei lavoratori dell’agricoltura, Roma 1939, pp. 249 e segg.
Trattato del nuovo diritto ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] e - più tardi - al nuovo diritto dellavoro dall'altro lato.
Al primo gruppo di lavori appartengono innanzitutto i diversi - e tutti molto fortunati - corsi di lezioni di filosofia del diritto e teoria generale, a partire dalle Lezioni sulla teoria ...
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confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...