COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] . it., VIII (1891), pp. 518-525 passim; E. Callegari, Preponderanze straniere, Milano 1895, pp. 415 s.; A. Rios, Giostre a Conegliano nel... 1604, in Nuovo Arch. ven., XII (1896), pp. 79-94 passim; G. B. Intra, Il monastero di S. Benedetto Polirone ...
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FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] . Dipinti dal XIV al XVI secolo, a cura di G. Mariacher, Venezia 1957, pp. 174 s. n. 671; G.P. Coletti, Cima da Conegliano, Venezia 1959, p. 98; F. Heinemann, G. Bellini e i belliniani, Venezia 1962, I, pp. 150-152; S. Moschini Marconi, Gallerie dell ...
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CAMINO, Guecellone da
Johannes Rainer
Figlio di Gherardo del ramo dei Caminesi "di sotto", signore di Portobuffolé, e di Maddalena de' Rossi, nacque nel secondo ventennio del sec. XIV: quando il padre [...] ., sebbene avesse aderito alla lega antiveneziana, su richiesta dei Trevigiani avrebbe inviato nottetempo vettovaglie a Oderzo, a Conegliano, a Serravalle, alla stessa Treviso giacché nella Marca infieriva una violenta carestia. Questo era un atto di ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] quasi quattrocentesca, con le figure rigide e frontali, che richiamano lo stile di Alvise Vivarini, semmai aggiornato su Cima da Conegliano.
L'anno successivo G. firmò e datò quattordici quadretti con episodi della Vita di s. Francesco, oggi non più ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] a Nona A. Zucchini, direttore dell'orto sperimentale di Firenze e docente di agronomia, e O. Cristofori di Conegliano. Le loro relazioni entusiastiche sottolinearono, accanto agli aspetti economici, quelli sociali, fruttando al M. l'anno seguente la ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] per la grandiosità classica dell'ispirazione, e realizzò un incisivo busto di Garibaldi, fuso in bronzo per la città di Conegliano.
Intanto nel 1885 era stato bandito il concorso per la statua equestre di Vittorio Emanuele II da collocare al centro ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] perché è una delle prime conferme sperimentali della trasmissibilità della malattia attraverso il sangue.
Nel 1881 si trasferì a Conegliano, alla Scuola di viticultura e di enologia, per coprirvi la cattedra di scienze naturali, fino al 1885, e poi ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] , approfondendo gli studi filosofici e teologici. In seguito fu guardiano di quel convento finché il capitolo provinciale tenutosi a Conegliano nel 1769 non lo trasferì a Padova, sempre come guardiano, dove rimase fino al 1771 (per brevi periodi era ...
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GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] anni fu impegnato nella costruzione del tratto bellunese della strada d'Alemagna (1820-24), nel rifacimento della strada da Conegliano a Ceneda e Serravalle e della strada Collalto; progettò anche il nuovo tribunale di Treviso (1823-24) e opere ...
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FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] avvenuta sui testi della cultura figurativa veronese di fine Quattrocento, quanto l'innegabile contatto coi modi di Cima da Conegliano e di V. Carpaccio, conosciuti forse attraverso la mediazione di qualche seguace o allievo dei due maestri. F. si ...
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verdiso
verdiṡo s. m. [voce dial. settentr., der. di verde]. – Vitigno da vino bianco, coltivato sui colli della Marca Trevigiana, dove, col prosecco e con altre varietà, produce pregiati vini bianchi da pesce (vini di Conegliano): ha grappoli...
raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...