CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] per il carattere delle sue opere, appare pittore veneto più che emiliano; la sua presenza a Venezia (1958), pp. 292 s., 302 s., 314, 321, 327; L. Coletti, Cima da Conegliano, Venezia 1959, pp. 57, 91; R. Pallucchini, Un nuovo Strozzi, in Paragone, X ...
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BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] eclettico, il quale, pur mantenendosi costantemente nell'orbita dell'arte venetà, di opera in opera palesa la sua ammirazione per molte già nominati, ma anche Alvise Vivarini e Cima da Conegliano e Antonello da Messina, Luca di Leida e Iacopo dei ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] Scuola reale di viticultura e d'enologia di Conegliano), sia culturali (fu preside dell'Ateneo di la storia della cultura in Italia nella seconda metà del secolo XIX, VI, La cultura veneta, in La Critica, XIX(1921), 2, pp. 100-102; E. Allodoli, Il ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] Giorgione, Milano 1955; Mostra canoviana (catal.), Treviso 1957; La mostra Da Altichiero a Pisanello, in Arte veneta, XII (1958), pp. 239-250; Cima da Conegliano, Venezia 1959; La "Camera degli Sposi" del Mantegna a Mantova, Milano 1959; Giunte a G ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] a Conegliano, dove compì la sua istruzione elementare; preparandosi privatamente, ottenne la licenza ginnasiale al seminario di Ceneda (od. Vittorio Veneto). Condiscendendo alla sua inclinazione, il padre lo mandò a far pratica di farmacia a Vazzola, ...
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AGABITI, Pietro Paolo
Pietro Zampetti
Nacque a Sassoferrato (Ancona) verso il 1470 dal maestro Agabito Agabiti. Pittore, non si ha notizia di un suo giovanile soggiorno nel Veneto che varrebbe a meglio [...] spiegare il profondo legame con l'arte veneta, e particolarmente con quella di Cima da Conegliano, che si nota nella piccola pala Madonna in trono fra i SS. Pietro e Sebastiano del Museo di Padova, opera firmata e datata (Petri Pauli Saxiferrati opus ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] per cui paga le tasse. Nella sigla delle due opere firmate, lui stesso si dichiara di Conegliano e anche il Botteon lo dice nativo della ridente cittadina veneta. Nello stesso documento del 1519 risulta che si è trasferito a Treviso, città da cui non ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] L. pittore veneziano. 25 marzo 1546, a cura di B. Cecchetti, in Archivio veneto, II (1887), 34, pp. 351-357 (poi nell'ed. citata del "Libro Tosio Martinengo (catal., Brescia), a cura di E. Lucchesi Ragni - R. Stradiotti, Conegliano 2004, pp. 77-81. ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] continuità dei "vecchi", Bellini, Carpaccio, Cima da Conegliano: un ruolo del tutto in contrasto con la a cura di R. Pallucchini, I, Firenze 1981, pp. 425-455; Giorgione e la cultura veneta tra '400 e '500. Atti… Roma 1978, a cura di A. Gentili - C. ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] Tiziano, a queste date ormai il più prestigioso pittore veneto, è testimonianza chiara della crescita della fama di Giovanni Antonio Marco affrescato sulla porta di città verso Ceneda di Conegliano, ma soprattutto, il 15 febbraio, il primo contratto ...
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raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...
prosecco
prosécco s. m. [dal nome della località di Prosecco, in prov. di Trieste, che sembra esserne stato il luogo d’origine], invar. (fam. pl. -chi). – Pregiato vino bianco a Denominazione di Origine Controllata prodotto in Veneto...