collettivo
collettivo [agg. e s.m. Der. del lat. collectivus, dal part. pass. collectus di colligere "raccogliere"] [LSF] Qualifica di fenomeni consistenti in interazioni simultanee fra enti identici [...] ., elettroni c. (v. oltre). ◆ [FSD] Elettroni c.: altra denomin. degli elettroni di conduzione, in quanto determinano collettivamente le proprietà di conduzioneelettrica e termica. ◆ [PRB] Fatto, o fenomeno, c.: nella statistica, aggregato di fatti ...
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Gruneisen Eduard August
Grüneisen 〈grü'ünàisën〉 Eduard August [STF] (Giebichenstein, Halle, 1877 - Marburgo 1949) Prof. di fisica nell'univ. di Marburgo (1927). ◆ [FSD] Costante di G.: costante adimensionata [...] : v. anarmonicità: I 152 b. ◆ [FSD] Legge di G.-Bloch: riguarda la dipendenza della conduttività elettrica di un solido dalla temperatura: v. conduzioneelettrica nei solidi: I 694 b. ◆ [FSD] Numero, o parametro, di G.: lo stesso che costante ...
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Kubo Ryogo
Kubo 〈kubo〉 Ryogo [STF] (n. Tokyo 1920) Prof. di fisica nell'univ. di Tokyo (1954). ◆ [MCS] Condizione di K.-Martin-Schwinger: è più nota sotto la sigla KMS(←). ◆ [FSD] Formula di K.: v. conduzione [...] elettrica nei solidi: I 695 e. ◆ [MCS] Metodo di K.: v. trasporto, coefficienti di: VI 329 e. ◆ [FML] Relazioni di K.: v. liquido, stato: III 450 d. ...
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Lorenz Ludwig Valentin
Lorenz 〈lóorenz〉 Ludwig Valentin [STF] (Helsingör 1829 - Byen 1891) Prof. di fisica nell'Accademia militare di Copenaghen (1866). ◆ [OTT] Formula di Lorentz-L.: → Lorentz, Antoon [...] Hendrik. ◆ [FSD] Numero di L.: la costante di proporzionalià, dipendente dalla natura della sostanza considerata, che compare nella legge di Wiedemann-Franz: v. conduzioneelettrica nei solidi: I 693 d. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] tra il 10% e il 70% circa, per l’azione di un campo elettrico, nell’arco di alcuni secondi.
In alcuni tipi di v. si sfrutta processi sol-gel. Le varie composizioni di v. ad alta conduzione ionica (dovuta a ioni argento e ioni litio) presentano tutte ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] è costituita dai superconduttori, materiali la cui resistività elettrica si riduce improvvisamente a zero al di sotto di di silice; al contrario di un filo metallico, la cui conduzione è di tipo elettronico, il suo principio di funzionamento è ...
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Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] il generatore G non richiede l’uso di potenza elettrica in quanto la differenza di potenziale è applicata ai riportate le energie potenziali degli elettroni della banda di valenza e di conduzione in funzione di x (x〈0), normale alla superficie. Nello ...
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Nanostrutture
Francesco Priolo
Emanuele Rimini
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture artificiali di dimensioni nanometriche [...] in uno strato di polisilicio, dove potevano essere immagazzinate molte cariche elettriche con l'effetto di modificare la tensione di soglia per la formazione del canale di conduzione. La presenza o meno delle cariche nel polisilicio (floating gate ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] induzione nel mezzo prevale nettamente su quello della corrente di conduzione nella sorgente (cui è dovuto il c. vicino); dell'energia raggiante, costituito dal-l'insieme di un c. elettrico e di un c. magnetico; per onde elettromagnetiche nel vuoto ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] particella mobile in un reticolo cristallino (tipic., un elettrone di conduzione), il vettore che ha per componenti le quantità pi=h/λi M. di un vettore). ◆ [FNC] Operatore di m. monopolare elettrico: v. raggi gamma: IV 733 e. ◆ [MCC] Principio di ...
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conduzione
conduzióne s. f. [dal lat. conductio -onis, der. di conducĕre «condurre»; «prendere in affitto»]. – 1. Il condurre, ma solo in partic. accezioni, come per es. il far funzionare un organo meccanico, soprattutto un generatore di vapore...
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...