CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] vita delle classi rurali, nella distribuzione e nella conduzione della terra, nella trasformazione della vita cittadina e la battaglia parlamentare per la nazionalizzazione dell'energia elettrica, le sue critiche al provvedimento in cantiere furono ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] in unità culturali di almeno 10 ha con forma di conduzione mezzadrile a base familiare, per legare la popolazione "in Piave, Vajont.
Ceduti gli impianti all'Ente nazionale per l'energia elettrica, in seguito alla legge 6 dic. 1962, la SADE decise, ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] attività industriali che avrebbero intrapreso i gruppi-elettrici con gli indennizzi ricevuti dallo Stato): ma anni Cinquanta tra i realizzatori della Cittadella di Assisi).
Nella conduzione della Châtillon il C., che fino ad allora aveva goduto ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . Fece anche una serie di esperienze sulla conduzione in lamine metalliche poste in un campo magnetico 164 s., 177-183, 185 ss., 193 ss. Sulle vicende del settore elettrico durante la prima guerra mondiale e sull'incarico a ssunto dal C. in questo ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] impegnata nella produzione e distribuzione dell'energia elettrica. L'anno successivo gli fu però offerta fustigatore delle indebite ingerenze delle strutture dei partiti nella conduzione delle imprese pubbliche, riteneva tuttavia che, nell'Italia ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] d'Adda. Ben presto ebbe le responsabilità maggiori nella conduzione dell'impresa, che dopo il suo ingresso conobbe un (Monza, 1 milione), della Società Martesana per distribuzione di energia elettrica (Milano, 2.400.000), della A.E.G. Thomson Houston ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] figli maggiori, Ugo e lo J., nella conduzione dell'azienda.
Dopo un intenso apprendistato condotto soprattutto ad ind.; L. Conte, I prestiti esteri, in Storia dell'industria elettrica in Italia, II, Il potenziamento tecnico e finanziario. 1914-1925, ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] Verna); contemporaneamente, nella stessa zona, avviò la conduzione di un'azienda agricolo-boschiva, che avrebbe costituito di entrambe le società -, E. Giobbe della Bitta.
La società elettrica realizzò poi gli impianti tra il 1929 e il 1932 con la ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] , il capitale) che a sua volta ne affidò al F. la conduzione. Il successo dell'iniziativa non apparve però subito: nel 1896 e nel notevole il fatto che la produzione di ghisa al forno elettrico - che impiegava in gran parte materie prime nazionali - ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] cui la metà in associazione, contro i 5, tutti a conduzione diretta, del 1956.
Fuori d'Europa la Lodigiani continuò 73, 143, 228 s., e 306), sia nella monumentale Storia dell'industria elettrica in Italia, a cura di V. Castronovo et al., I-V, Roma- ...
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conduzione
conduzióne s. f. [dal lat. conductio -onis, der. di conducĕre «condurre»; «prendere in affitto»]. – 1. Il condurre, ma solo in partic. accezioni, come per es. il far funzionare un organo meccanico, soprattutto un generatore di vapore...
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...