MECCANICA STATISTICA.
Valeria Ricci
- La meccanica statistica nell’uso moderno. Validazione di equazioni macroscopiche. Problemi lineari: gas di Lorentz. Problemi non lineari: equazioni di Boltzmann [...] gas di Lorentz, legato al modello macroscopico, introdotto nel 1902 da Hendrik Antoon Lorentz per descrivere la conduzioneelettrica e successivamente applicato in molti altri contesti, anche con numerose varianti. Nel modello di gas di Lorentz ...
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Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] resistività che sono per gli alogenuri alcalini puri dell'ordine di 1010 ohm cm.
Pur mancando la possibilità di conduzioneelettrica con il moto degli elettroni, i c. i. non sono più buoni isolanti ad alta temperatura, specialmente se contengono ...
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I c. l. sono sostanze che danno origine a fasi intermedie fra quella cristallina e quella liquida, dette mesofasi. Una mesofase liquido-cristallina (LC) è caratterizzata, rispetto a una fase cristallina, [...] formazione spontanea di colonne formate dall'impilamento di molecole a disco ha portato allo studio della possibilità di conduzioneelettrica unidimensionale lungo l'asse della colonna di questi materiali, in vista di un loro possibile utilizzo come ...
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Si dice conduttore (elettrico o termico) qualsiasi corpo che, sotto l'azione di una differenza di potenziale o rispettivamente di una differenza di temperatura, dia luogo a un passaggio di elettricità [...] di temperatura uguale a zero). Un tale corpo, in realtà, non esiste; tuttavia, nel campo della conduzioneelettrica, un conduttore perfetto o superconduttore si può con grandissima approssimazione realizzare mediante un pezzo di piombo raffreddato ...
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Elettrotecnico (Nilsby, Svezia, 1889 - Harlingen, Texas, 1976); naturalizzato statunitense nel 1914; ingegnere prima (1917-34) della American telephone and telegraphic co., New York, quindi (1934-54) dei [...] Bell telephone laboratories. Si è occupato della conduzioneelettrica nei metalli e di varie questioni di telefonia e telegrafia. È noto soprattutto per aver formulato una condizione (condizione di N.) che garantisce la stabilità di un sistema a ...
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Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] e dell’intensità di polarizzazione dielettrica. In elettronica la lettera p è usata per indicare un tipo di conduzioneelettrica nei semiconduttori, in spettroscopia per caratterizzare certi livelli energetici. In sismologia P è il simbolo delle onde ...
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Fisico tedesco (Amburgo 1882 - Gottinga 1964). Prof. (1920-33) a Gottinga, passò per motivi razziali negli USA di cui prese la nazionalità e dove fu prof. alla Johns Hopkins University (nel 1933 e, dopo [...] l'uso della bomba su località abitate. Il suo nome è legato a una serie di fondamentali ricerche sulla conduzioneelettrica dei gas e sulla struttura dell'atomo; in collaborazione con G. Hertz condusse una celebre esperienza (esperienza di Franck ...
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Monostrato piatto di atomi di carbonio impaccati con la struttura della grafite, scoperto nel 2004 dai fisici russi Andre Konstantinovič Geim e Konstantin Novoselov, grazie ai cui studi è stato possibile [...] o a fullereni. L’inapprezzabile spessore, equivalente a quello di un solo atomo, e le eccellenti proprietà di conduzioneelettrica e termica di questo materiale consentono di prevederne vaste e promettenti applicazioni nel campo dell’elettronica ...
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semimetalli Elementi chimici, quali antimonio, arsenico, bismuto, che presentano proprietà in parte metalliche (aspetto lucente, conducibilità termica ed elettrica), in parte non metalliche (fragilità, [...] mediocre conduzioneelettrica, comportamento anfotero ecc.). Nel sistema periodico degli elementi costituiscono i termini di passaggio dai metalli ai non metalli, trovandosi collocati nei gruppi IV B e V B. Molti s. sono semiconduttori. ...
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Fisico italiano (Piasco, Cuneo, 1899 - Torino 1978); prof. univ. dal 1939, ha insegnato fisica superiore a Torino. Socio corrispondente dei Lincei (1948). Si è dedicato allo studio delle questioni inerenti [...] alla conduzioneelettrica, e in particolare a quello di conduttori non lineari; gli si deve, tra l'altro, la scoperta (1935) della conduzione asimmetrica del carborundum. ...
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conduzione
conduzióne s. f. [dal lat. conductio -onis, der. di conducĕre «condurre»; «prendere in affitto»]. – 1. Il condurre, ma solo in partic. accezioni, come per es. il far funzionare un organo meccanico, soprattutto un generatore di vapore...
corrente3
corrènte3 s. f. [part. pres. di correre, sostantivato al femm.]. – 1. a. Moto d’assieme di una massa d’acque (in un tratto di mare, di un fiume, torrente, canale e sim.), e anche la massa stessa in movimento: la c. in quel punto...