sonda
sónda [Der. del fr. sonde, da sonder "sondare, esplorare in profondità"] [LSF] Nome di vari dispositivi, apparecchi o impianti per esplorazioni del sottosuolo e delle profondità marine, prospezioni [...] un utensile cilindrico con bordo munito di scalpelli. ◆ [EMG] S. di potenziale, o equalizzatore di potenziale, elettrico: conduttore che, mediante vari artifici (a sgocciolamento, a combustione, radioattive, a induzione), si porta al potenziale di un ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] semplice, e al quale si cerca di ricondursi in casi più complessi, è quello d’una carica puntiforme in presenza di un conduttore piano indefinito, per es. una carica a, in prossimità del suolo, π (fig. 3A). Si riconosce che l’andamento delle linee di ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] Teoria delle l. di trasmissione
Il caso più semplice (fig. 1A) di l. di trasmissione è costituito da un conduttore metallico posto parallelamente al terreno, che collega fra loro un trasmettitore e un ricevitore. Il primo è generalmente costituito da ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] induzione del c. magnetico o induzione magnetica, B, pari al prodotto di μ per H, la forza (azione elettrodinamica) che il c. esercita su un conduttore percorso da corrente vale F=ʃVj×B dV, essendo j la densità di corrente e V il volume occupato dal ...
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Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...]
P. elettrico Zona più o meno piccola di un corpo in cui sono concentrate cariche elettriche di dato segno; o il conduttore da cui escono o entrano cariche elettriche: p. positivo, p. negativo, rispettivamente quello a potenziale più alto, più basso ...
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prossimita
prossimità [Der. del lat. proximitas -atis, da proximus "vicinissimo" (→ prossimo)] [LSF] Grande vicinanza nello spazio o nel tempo. ◆ [FTC] Dispositivi di p., o rilevatori di p.: particolari [...] a uno o più altri corpi anch'essi in determinate condizioni; sono effetti di questo genere l'induzione elettrica tra conduttori (uno almeno dei quali sia carico), la polarizzazione di un dielettrico al quale sia avvicinato un corpo elettricamente ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] L.) dalla seconda legge di L. (v. oltre), dalla quale si ottiene, per integrazione vettoriale, l'azione sull'intero conduttore o circuito. ◆ [ANM] Integrale di L.: è l'integrale che definisce la trasformazione di L.: v. trasformazione integrale: VI ...
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capacita
capacità [Der. del lat. capacitas -atis, da capax "capiente"] [LSF] (a) Attitudine di un oggetto a contenere qualcosa fino a un determinato limite; è riferita di norma a recipienti (c. di un [...] della c. elettrica è il farad (F). Per altre considerazioni, e anche per locuz. particolari, quali, nel caso di sistemi di conduttori, c. elettrica propria e mutua, coefficienti di c., ecc., v. elettrostatica nel vuoto: II 392 e. Per i campioni di c ...
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contatto
contatto [Der. del part. pass. contactus del lat. contingere "toccare"] [ASF] C. di astri: l'apparenza per cui il disco luminoso di un astro tocca, esternamente o internamente, il disco luminoso [...] elettrica trascurabile, che li tocchi ambedue (reoforo di c.); si chiama resistenza di c. la resistenza elettrica fra i due conduttori collegati. Per un buon c. occorre che tale resistenza, e quindi la conseguente caduta di tensione al c., sia la ...
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antistatico
antistàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di anti- e (elettro)statico] [FTC] [EMG] Qualifica di dispositivi, trattamenti, ecc., volti a evitare la formazione, per effetto triboelettrico, di cariche [...] esteri, quale stearato di butile; ecc., o semplic. acqua o acqua e alcole), i quali formano un velo conduttore che, mediante contatto diretto con le parti metalliche della macchina operatrice o mediante appositi contatti striscianti, disperde a terra ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...