Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] semplice, e al quale si cerca di ricondursi in casi più complessi, è quello d’una carica puntiforme in presenza di un conduttore piano indefinito, per es. una carica a, in prossimità del suolo, π (fig. 3A). Si riconosce che l’andamento delle linee di ...
Leggi Tutto
Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] Teoria delle l. di trasmissione
Il caso più semplice (fig. 1A) di l. di trasmissione è costituito da un conduttore metallico posto parallelamente al terreno, che collega fra loro un trasmettitore e un ricevitore. Il primo è generalmente costituito da ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] induzione del c. magnetico o induzione magnetica, B, pari al prodotto di μ per H, la forza (azione elettrodinamica) che il c. esercita su un conduttore percorso da corrente vale F=ʃVj×B dV, essendo j la densità di corrente e V il volume occupato dal ...
Leggi Tutto
Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...]
P. elettrico Zona più o meno piccola di un corpo in cui sono concentrate cariche elettriche di dato segno; o il conduttore da cui escono o entrano cariche elettriche: p. positivo, p. negativo, rispettivamente quello a potenziale più alto, più basso ...
Leggi Tutto
prossimita
prossimità [Der. del lat. proximitas -atis, da proximus "vicinissimo" (→ prossimo)] [LSF] Grande vicinanza nello spazio o nel tempo. ◆ [FTC] Dispositivi di p., o rilevatori di p.: particolari [...] a uno o più altri corpi anch'essi in determinate condizioni; sono effetti di questo genere l'induzione elettrica tra conduttori (uno almeno dei quali sia carico), la polarizzazione di un dielettrico al quale sia avvicinato un corpo elettricamente ...
Leggi Tutto
Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] L.) dalla seconda legge di L. (v. oltre), dalla quale si ottiene, per integrazione vettoriale, l'azione sull'intero conduttore o circuito. ◆ [ANM] Integrale di L.: è l'integrale che definisce la trasformazione di L.: v. trasformazione integrale: VI ...
Leggi Tutto
capacita
capacità [Der. del lat. capacitas -atis, da capax "capiente"] [LSF] (a) Attitudine di un oggetto a contenere qualcosa fino a un determinato limite; è riferita di norma a recipienti (c. di un [...] della c. elettrica è il farad (F). Per altre considerazioni, e anche per locuz. particolari, quali, nel caso di sistemi di conduttori, c. elettrica propria e mutua, coefficienti di c., ecc., v. elettrostatica nel vuoto: II 392 e. Per i campioni di c ...
Leggi Tutto
contatto
contatto [Der. del part. pass. contactus del lat. contingere "toccare"] [ASF] C. di astri: l'apparenza per cui il disco luminoso di un astro tocca, esternamente o internamente, il disco luminoso [...] elettrica trascurabile, che li tocchi ambedue (reoforo di c.); si chiama resistenza di c. la resistenza elettrica fra i due conduttori collegati. Per un buon c. occorre che tale resistenza, e quindi la conseguente caduta di tensione al c., sia la ...
Leggi Tutto
antistatico
antistàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di anti- e (elettro)statico] [FTC] [EMG] Qualifica di dispositivi, trattamenti, ecc., volti a evitare la formazione, per effetto triboelettrico, di cariche [...] esteri, quale stearato di butile; ecc., o semplic. acqua o acqua e alcole), i quali formano un velo conduttore che, mediante contatto diretto con le parti metalliche della macchina operatrice o mediante appositi contatti striscianti, disperde a terra ...
Leggi Tutto
interruttore
interruttóre [Der. del lat. interruptor -oris, da interruptus: → interrotto] [FTC] [EMG] I. automatico: i. nel quale la manovra di chiusura avviene manualmente, mentre quella di apertura [...] cui esso si trova). Se ne hanno di svariatissimi tipi, peraltro tutti riducibili a una lamina metallica (talora di altro materiale conduttore) che s'appoggia o s'impegna su un'altra lamina, le due essendo opportunamente foggiate e vincolate, e avendo ...
Leggi Tutto
conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...