La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] di elettricità da un corpo all'altro, Volta fece uso di isolanti non perfetti per scaricare più o meno lentamente un conduttore elettrizzato (si veda, per es., la Memoria letta alla Royal Society di Londra il 14 marzo 1782, e pubblicata sulle ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] magnetici col meccanismo della dinamo, occorre che un pianeta: a) sia costituito, tutto o in parte, da un fluido conduttore rimescolato da correnti convettive; b) sia animato da un moto di rotazione abbastanza rapido. Ci si aspetta, pertanto, che ...
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In senso proprio, scorrimento di un liquido o altro fluido su una superficie o attraverso un determinato condotto e, con valore concreto, la quantità stessa di liquido ecc., che fluisce. In senso figurato, [...] considerazione della variazione del f. magnetico concatenato con un circuito e del cosiddetto f. magnetico tagliato da un conduttore in moto in un campo magnetico, con quest’ultima espressione intendendosi il f. d’induzione magnetica attraverso la ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] 'ago magnetico, in particolare per quei casi nei quali l'asse di sospensione non era sullo stesso piano del filo conduttore. Esperimenti accurati lo portarono a scoprire, nel settembre del 1821, che i movimenti dell'ago erano più complessi di quanto ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] ritenere uniforme in essa la corrente; se quest'ultima è stazionaria, tale definizione può essere formulata in termini finiti: per es., in un conduttore omogeneo è il rapporto fra l'intensità della corrente e l'area della sezione trasversa del ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] Allo stesso modo, quando l'atmosfera di un corpo carico era in contatto con la massa di fluido elettrico di un conduttore non elettrizzato, i due fluidi si sarebbero respinti dando luogo a vari fenomeni d'induzione. In seguito Franklin riconobbe che ...
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arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] mostra due fatti interessanti. Il primo è che la caratteristica stessa non è lineare: un a. elettrico è quindi assimilabile a un conduttore non lineare, per cui cioè non vale la legge di Ohm (in effetti, la resistenza non è costante ma diminuisce all ...
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intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] 175 Tab. 5.8. ◆ [EMG] I. di corrente elettrica: relativ. a una data superficie (in partic., la sezione di un conduttore o, generic., di un circuito), la carica che, portata dalla corrente, transita attraverso quella superficie nell'unità di tempo: v ...
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bottiglia
bottìglia [Der. dello sp. botilla, dal lat. butticula "botticella"] [LSF] Recipiente per liquidi, di forma quasi cilindrica; estensiv., contenitore pressoché cilindrico di piccole dimensioni, [...] e dalle induttanze L₁, L₂ degli archi metallici che collegano in ciascuna delle b. le due armature; spostando il conduttore AB parallelamente a sé stesso L₂ varia. Un esperimento tipico consiste nel connettere a un rocchetto di Ruhmkorff a la ...
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Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti [...] è nullo. Molto più complesso è il caso in cui la c. elettrica abbia luogo in mezzi materiali, quali i conduttori. In tal caso le interazioni delle cariche elettriche con le particelle del mezzo sono molto frequenti e dipendono sia dalla natura ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...