massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] di materia (per es., m. elettrica e m. magnetica: v. oltre). ◆ [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica, il termine indica il corpo conduttore esteso il cui potenziale è assunto come potenziale nullo o di riferimento e che in genere è la struttura metallica ...
Leggi Tutto
propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] dei telegrafisti e dei radiotelegrafisti. Nel caso di una linea monofilare (l'altro conduttore della linea è la terra), la si schematizza in un filo conduttore uniforme indefinito, avente, a unità di lunghezza, resistenza R, induttanza L, capacità C ...
Leggi Tutto
Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] 2,699 g/cm3 se laminato o trafilato e quindi ricotto (allo stato di getto la densità può risultare leggermente inferiore), buon conduttore di calore ed elettricità; fonde a 660,1 °C, bolle a 2327 °C. All’aria è stabile perché si ricopre di una ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] in altre più complesse.
Botanica
In anatomia vegetale, la disposizione dei vari sistemi di tessuto (tegumentale, parenchimatico, conduttore e meccanico) negli organi delle piante. Si distingue in s. primaria e s. secondaria: la prima risulta ...
Leggi Tutto
Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] che la sua nozione è andata nel tempo definendosi, attraverso continue estensioni, fino a divenire 'filo conduttore' dell'esplorazione di tutte le scienze applicative. Questo affinamento conoscitivo ha la sua massima espressione nella 'rivoluzione ...
Leggi Tutto
trasformatore
trasformatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di trasformare (→ trasformata) "che trasforma"] [LSF] Nome generico di dispositivi che servono per trasformare una grandezza fisica in un'altra [...] accoppiare quasi senza perdite due circuiti percorsi da corrente variabile, peraltro senza che tra essi vi sia un collegamento conduttore (che va evitato perché, per es., i due circuiti sono a un potenziale elettrico statico differente). ◆ [MTR] [EMG ...
Leggi Tutto
dipolo
dipòlo [Comp. di di- e polo "con due poli"] [LSF] Sinon., poco usato come tale, di bipolo. ◆ [ALG] [EMG] Sorgente vettoriale puntiforme di un campo vettoriale, caratterizzata da una grandezza [...] punti considerati, sia alla lunghezza d'onda associata alla corrente: v. antenna: I 166 d. ◆ [STF] [ELT] D. hertziano: conduttore lineare caricato alle estremità con la capacità di due sfere metalliche e alimentato al centro, realizzante un circuito ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] magnetoelettrici erano prevalentemente usati per mostrare come, in accordo con le tesi di Faraday, quando un filo conduttore tagliava le linee di forza magnetiche, si generassero correnti elettriche; nei laboratori di fisica essi affiancavano invece ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] . Questo sistema consisteva nel connettere un terminale dell’oscillatore a terra e l’altro terminale a un filo collegato a un conduttore situato a una certa altezza sul suolo, e analogamente nel connettere un terminale del coherer a terra e l’altro a ...
Leggi Tutto
densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] ritenere uniforme in essa la corrente; se quest'ultima è stazionaria, tale definizione può essere formulata in termini finiti: per es., in un conduttore omogeneo è il rapporto fra l'intensità della corrente e l'area della sezione trasversa del ...
Leggi Tutto
conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...