Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] di intensità costante i, fra i capi del quale sia mantenuta una tensione costante V, si chiama p. (della corrente nel conduttore) il prodotto, Vi, della tensione per l’intensità di corrente. Se tensione e corrente sono variabili nel tempo e sono V ...
Leggi Tutto
Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] orbitale di una navetta spaziale (space shuttle), si fa allontanare da essa un piccolo satellite collegato a un guinzaglio conduttore (tether) di una ventina di chilometri di lunghezza. All'interno del cavo si produce un campo elettromotore che si ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] Allo stesso modo, quando l'atmosfera di un corpo carico era in contatto con la massa di fluido elettrico di un conduttore non elettrizzato, i due fluidi si sarebbero respinti dando luogo a vari fenomeni d'induzione. In seguito Franklin riconobbe che ...
Leggi Tutto
Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] teoria del gruppo di rinormalizzazione.
Percolazione
In questo modello i segmenti di un reticolo vengono occupati con un conduttore con probabilità p, altrimenti sono considerati isolanti. Per un valore critico di questa probabilità si sviluppa nel ...
Leggi Tutto
arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] mostra due fatti interessanti. Il primo è che la caratteristica stessa non è lineare: un a. elettrico è quindi assimilabile a un conduttore non lineare, per cui cioè non vale la legge di Ohm (in effetti, la resistenza non è costante ma diminuisce all ...
Leggi Tutto
intensita
intensità [Der. del lat. intensitas -atis, da intensus (→ intenso)] [LSF] Il grado con cui si manifesta un fenomeno, traducentesi sia in fenomeni (manifestazioni luminose, acustiche, ecc.), [...] 175 Tab. 5.8. ◆ [EMG] I. di corrente elettrica: relativ. a una data superficie (in partic., la sezione di un conduttore o, generic., di un circuito), la carica che, portata dalla corrente, transita attraverso quella superficie nell'unità di tempo: v ...
Leggi Tutto
bottiglia
bottìglia [Der. dello sp. botilla, dal lat. butticula "botticella"] [LSF] Recipiente per liquidi, di forma quasi cilindrica; estensiv., contenitore pressoché cilindrico di piccole dimensioni, [...] e dalle induttanze L₁, L₂ degli archi metallici che collegano in ciascuna delle b. le due armature; spostando il conduttore AB parallelamente a sé stesso L₂ varia. Un esperimento tipico consiste nel connettere a un rocchetto di Ruhmkorff a la ...
Leggi Tutto
Sommerfeld Arnold
Sommerfeld 〈sòmërfëlt〉 Arnold [STF] (Königsberg 1868 - Monaco di Baviera 1951) Prof. di matematica e di meccanica tecnica nel politecnico di Aquisgrana (1900), poi di fisica teorica [...] 1910, fu la prima teoria completa e sostanzialmente corretta della radiopropagazione sulla superficie terrestre, vista come la superficie sferica di separazione tra un dielettrico imperfetto (l'atmosfera) e un conduttore imperfetto (terreno e mare). ...
Leggi Tutto
Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] certo assorbimento, se f è maggiore di fp. Va ricordato infatti che un p., come del resto un generico mezzo conduttore, è caratterizzato da una costante dielettrica complessa, la cui parte reale dà conto della rifrattività e la cui parte immaginaria ...
Leggi Tutto
Astronomia
Correnti stellari
Locuzione, oggi in disuso, introdotta agli inizi del Novecento da J.C. Kapteyn per descrivere il moto d’assieme di gruppi di stelle. Nel 1927 J.H. Oort interpretò questi moti [...] è nullo. Molto più complesso è il caso in cui la c. elettrica abbia luogo in mezzi materiali, quali i conduttori. In tal caso le interazioni delle cariche elettriche con le particelle del mezzo sono molto frequenti e dipendono sia dalla natura ...
Leggi Tutto
conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...