Laughlin, Robert Betts
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Visalia (California) il 1° novembre 1950. Laureatosi presso la University of California di Berkeley, ha successivamente conseguito il [...] 'ordine di pochi K, in presenza di campi magnetici di intensità dell'ordine delle decine di tesla, e utilizzando un conduttore nella forma di una lamina estremamente sottile, K. von Klitzing nel 1980 osservò un nuovo fenomeno denominato effetto Hall ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] del Novecento, rimane una testimonianza singolare: quella di una figura insieme distaccata e partecipe, il cui filo conduttore, politico e intellettuale, quasi mai si identifica pienamente con le ideologie dominanti e con il contesto di forze ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] giustificazione della divinità trascendente e dell'oggettività dei valori, sia degli estetici, che dei morali, costituisce il filo conduttore della sua ricerca.
Il C. può essere quindi considerato un ideologo cristiano che polemizza "a tesi" contro ...
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Švankmajer, Jan
Eusebio Ciccotti
Pittore e regista ceco del cinema d'animazione, nato a Praga il 4 settembre 1934. Autore di grande forza innovativa, fortemente influenzato dal Surrealismo francese [...] altro; l'allusione al regime cecoslovacco era chiara e il film fu vietato. Il tema dell'uomo chiuso in un interno è il filo conduttore di Byt (1968, L'appartamento) e di Tichý týden v domě (1969, Una silenziosa settimana in casa); in quest'ultimo il ...
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BASSO, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque il 9 nov. 1842 a Chivasso (Torino), da famiglia d'artigiani. Compiuti gli studi secondari a Chivasso e a Torino, nel 1857, vinto un posto al collegio Carlo Alberto [...] 2, XXII (1865), pp. LXXX-LXXXIV; Nuova bussola reometrica, ibid., s. 2, XXVI (1871), pp. 283-289; Sull'allungamento dei conduttori filiformi attraversati dalla corrente elettrica, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XIV (1878-79), pp. 349-373 ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] . Non è dato sapere quando sia passato da mercante organizzatore di lavoro a domicilio a proprietario, o almeno conduttore di una fabbrica accentrata, come avvenne per molti altri imprenditori arpinati alla fine del Settecento o nei primissimi anni ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] , e a Como, ove conobbe anche Giuseppina Perlasca vedova Bonizzoni, amica del Dottesio. Concordato il trasporto tramite il conduttore di posta Francesco Tartarotti, il primo invio ebbe buon esito: i libri vennero smerciati con successo (e in buona ...
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CAMPARI, Giuseppe
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Nato a Lodi l'8 giugno 1892 da Paolo e da Vitalina Celti, era entrato come operaio meccanico nella società di costruzioni automobilistiche Alfa Romeo, passando poi collaudatore, [...] el negher"), la passione per il canto che coltivava da dilettante. Veniva però apprezzato anche il suo stile di conduttore: la costante tenacia, la capacità tattica, l'assoluta calma, unite al vigore fisico ed all'equilibrio nervoso, gli consentivano ...
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Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] , e durante la sua carriera ha costruito casinò, investito in wrestling e nella televisione. Dal 2004 al 2015 è stato conduttore e produttore del programma di successo The apprentice.
Entrato in politica alla fine degli anni Novanta nelle fila del ...
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Romanziere e drammaturgo spagnolo (Las Palmas, Canarie, 1843 - Madrid 1920). Tutti i migliori libri di P. lasciano l'amarezza delle lotte che si combattono invano e più d'una volta si conchiudono con lo [...] della Spagna, da Trafalgar alla restaurazione borbonica del 1873, dando risalto all'elemento psicologico e ambientale; sul filo conduttore degli avvenimenti storici s'inserisce la vita privata dei personaggi, che riappaiono con ruoli diversi nei vari ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...