Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] 2008). Al loro interno, poi, ciascun ambito andrebbe suddiviso secondo lo stile dell’emittente, degli autori, del conduttore principale, ecc.
La differenza fondamentale di cui occorre tenere conto è quella tra programmi interamente scritti e poi ...
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Socrate (Socrato)
Philippe Delhaye
Nell'opera di D. la figura di S. compare quasi soltanto nel Convivio, dov'è evocata in maniera breve e frammentaria. Lo spazio è dedicato quasi del tutto ad Aristotele, [...] . S., da parte sua, preparò la via ad Aristotele maestro e duca de la ragione umana (Cv IV VI 8), additatore e conduttore de la gente (§ 16), e proprio in quanto precursore, la sua personalità filosofica viene annullata.
In Cv II XIII 5, nel ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] trasformazione di energia elettrica in energia termica per effetto del passaggio di una corrente elettrica in un conduttore (elemento riscaldante). Si suddividono in due categorie: f. a resistenza indiretta, nei quali gli elementi riscaldanti, per ...
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Giornalista e uomo politico italiano (n. Roma 1952). Dopo aver partecipato tra gli anni Sessanta e Settanta al movimento studentesco, ha svolto attività politica nelle file del PCI e si è dedicato contemporaneamente [...] che non ha superato la soglia di sbarramento. F. ha inoltre conquistato una vasta popolarità come commentatore e conduttore televisivo, portando in TV un giornalismo d'inchiesta spettacolare e provocatorio (Linea rovente, 1987; Il testimone, 1988; Il ...
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Stagno, Tito. – Giornalista e telecronista italiano (Cagliari 1930 - Roma 2022). Cronista tra i più celebri della storia della televisione italiana, entrato in RAI nel 1949 come documentarista e radiocronista, [...] dei presidenti della Repubblica A. Segni e G. Saragat. Capo della redazione sportiva del TG1 dal 1976 al 1994, curatore e conduttore de La Domenica Sportiva, in anni più recenti ha collaborato con i quotidiani L'Eco di Bergamo e la Gazzetta di Parma ...
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METALLI (gr. μεταλλον, designante tanto la "miniera" quanto il minerale estratto)
Vincenzo CAGLIOTI
Antonio CARRELLI
Per lungo tempo furono considerati metalli solo i corpi fusibili e malleabili. [...] ed i sono rispettivamente la differenza di potenziale e l'intensità; s ed L rispettivamente la sezione e la lunghezza del conduttore. L'espressione che la teoria sopra accennata ricava per la conducibilità specifica è la seguente
in cui e ed m sono ...
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TRASMISSIONE. Trasmissioni meccaniche
Pericle FERRETTI
Aristide PROSCIUTTO
Uherto BAJOCCHI
Le trasmissioni meccaniche servono a realizzare la trasmissione della potenza tra due macchine o organi [...] che esse non vincolano in alcun modo la posizione relativa dell'organo condotto rispetto a quella dell'organo conduttore, poiché la connessione meccanica fra essi è costituita unicamente dalle tubazioni di comunicazione, le quali possono assumere uno ...
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SERAFIMOVIČ, Aleksandr Serafimovič
Anjuta MAVER
Pseudonimo dello scrittore russo A. S. Popov, nato a Nižne-Kurmojarskaja, nella regione del Don, il 19 gennaio 1863 e morto a Mosca il 19 gennaio 1949. [...] nella steppa", 1907-10; pubbl. 1912): insieme di scene alla maniera di Gor′kij, prive di un unico filo conduttore, che narrano la storia di due famiglie borghesi. Durante la guerra civile fu corrispondente della "Pravda" (cfr. le sue impressioni ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] tappo di sughero e fili di lino un ragno che saltava avanti e indietro tra la bottiglia di Leida caricata e un conduttore costituito da un filo metallico. Nollet ideò un altro tipo di gioco: dopo aver formato con piccoli quadrati di peltro immagini e ...
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ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] studiò i presupposti politici e istituzionali.
La ricerca sul passato, la scrittura teorica, l'insegnamento divennero il filo conduttore della sua biografia. Dal 1932 al 1935 fu assistente nell'Ateneo di Roma, dal 1935 al 1937 professore incaricato ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...