Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] L.) dalla seconda legge di L. (v. oltre), dalla quale si ottiene, per integrazione vettoriale, l'azione sull'intero conduttore o circuito. ◆ [ANM] Integrale di L.: è l'integrale che definisce la trasformazione di L.: v. trasformazione integrale: VI ...
Leggi Tutto
capacita
capacità [Der. del lat. capacitas -atis, da capax "capiente"] [LSF] (a) Attitudine di un oggetto a contenere qualcosa fino a un determinato limite; è riferita di norma a recipienti (c. di un [...] della c. elettrica è il farad (F). Per altre considerazioni, e anche per locuz. particolari, quali, nel caso di sistemi di conduttori, c. elettrica propria e mutua, coefficienti di c., ecc., v. elettrostatica nel vuoto: II 392 e. Per i campioni di c ...
Leggi Tutto
contatto
contatto [Der. del part. pass. contactus del lat. contingere "toccare"] [ASF] C. di astri: l'apparenza per cui il disco luminoso di un astro tocca, esternamente o internamente, il disco luminoso [...] elettrica trascurabile, che li tocchi ambedue (reoforo di c.); si chiama resistenza di c. la resistenza elettrica fra i due conduttori collegati. Per un buon c. occorre che tale resistenza, e quindi la conseguente caduta di tensione al c., sia la ...
Leggi Tutto
traslatore
traslatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. translator -oris "che opera una traslazione", dal part. pass. translatus di transferre "trasferire"] [LSF] Di apparecchio che serve per effettuare [...] griglia e catodo e ricavando il segnale trasferito ai capi di un resistore o di un induttore tra il catodo e il conduttore comune (t. catodico, ingl. cathode follower); ora si usa un circuito analogo a transistore, tra il circuito di base e quello di ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1962). Dopo la laurea in Giurisprudenza ha cominciato la sua carriera collaborando con il quotidiano Il Sole 24 ore per poi passare a lavorare per La Stampa e [...] 2014 al 2016 ha condotto il programma televisivo Ballarò, dopo questa esperienza è tornato a scrivere per il quotidiano La Repubblica. Conduttore dal 2017 al 2020 di Punto Massimo e Circo Massimo su Radio Capital, emittente che ha diretto dal 2018 al ...
Leggi Tutto
GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
*
La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] dell'individualità dei cromosomi viene perfezionata con la teoria del Morgan, la quale oggi costituisce un necessario filo conduttore per gli studî di genetica.
Cenni storici.
Tentativi fatti per spiegare la somiglianza dei figli con i genitori ...
Leggi Tutto
Showman italiano (n. Catania 1960). Ha iniziato la sua carriera televisiva nel 1989 nel programma Deejay Television (Italia 1). Negli anni 1991-92 ha condotto la trasmissione W Radio Deejay in radio e, [...] Viva Radio 2 (Rai Radio 2), che ha contribuito al rilancio dell'emittente radiofonica e da cui sono stati tratti cinque CD. Conduttore per Rai Uno, ancora con Baldini, degli speciali domenicali Viva Radio 2... e un po' anche Rai Uno (2006) e Viva ...
Leggi Tutto
NOLEGGIO (XXIV, p. 889)
Antonio LEFEBVRE d'OVIDIO
Il codice della navigazione del 1942 ha conferito ai contratti di utilizzazione di nave una nuova ed organica sistemazione, risolvendo le gravi questioni [...] a forza maggiore o a logorio per l'uso normale della nave secondo l'impiego convenuto (art. 379). Obbligo del conduttore, oltre il pagamento del fitto, è di usare della nave secondo le caratteristiche tecniche e in conformità dell'impiego corivenuto ...
Leggi Tutto
Raggi X: sorgenti intense
Giancarlo Ruocco
Francesco Sette
La radiazione elettromagnetica è uno strumento di indiscutibile importanza per studiare il mondo che ci circonda un mondo costituito da atomi [...] X e oltre: si è così prodotta luce di sincrotrone. In realtà, questo processo non può avvenire all'interno di un conduttore, in quanto le velocità raggiunte dagli elettroni sarebbero troppo elevate e gli urti tra questi elettroni di conduzione e gli ...
Leggi Tutto
Mercurio
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Figlio di Zeus e di Maia, Ermes - in cui i Romani ravvisarono il loro M. - nacque in Arcadia sul monte Cillene (onde è detto Arcade e Cillenio); [...] ponevano sue immagini, ‛ erme ', nei crocicchi); inoltre gli si attribuirono le funzioni di messaggero di Giove e di conduttore delle anime agl'Inferi: sì che per questa molteplicità di attribuzioni gli antichi vollero distinguere ben cinque divinità ...
Leggi Tutto
conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...