GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] papa il vescovo di Firenze, Gerardo, con il nome di Niccolò II. Lo stesso G., in virtù della prerogativa del "conductus" dei papi appannaggio del casato di Canossa, scortò Gerardo fino a Roma, dove venne solennemente intronizzato il 24 genn. 1059 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] manoscritta, sulla fede dei quali il Diplovataccio poteva raccontare che B." cum. legisset Pisis per annos XI. fuit conductus Perusio [sic] de anno Domini 1351 ad legendum, et effectus fuit civis Perusinus": notizia contraddetta dal diploma di ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] giustizieri della Magna Curia; peraltro i diritti di sovranità (come il diritto di battere moneta, di imporre dogane, di conductus e di giurisdizione) ceduti ai principi furono di nuovo fatti derivare dalla Corona e ciò creò di fatto la possibilità ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] scortò il sovrano lungo le tappe del suo itinerario italiano (cfr. Falce, Bonifacio, I, pp. 173-176, 252-255, per il conductus spettante al marchese di Toscana) e fu con lui probabilmente a Piacenza (primi dell'ottobre 1046), certo a Roma (23-25 dic ...
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condotto2
condótto2 s. m. [lat. condŭctum, der. di conducĕre «condurre», part. pass. conductus]. – 1. a. Con sign. generico, qualsiasi canale chiuso adibito al passaggio di fluidi o di solidi incoerenti: il c. del lavandino, del cesso (in...
conduttanza
s. f. [der. del lat. conductus, part. pass. di conducĕre «condurre»]. – 1. In elettrologia, grandezza definita come l’inverso della resistenza. C. specifica, lo stesso che conduttività. C. mutua (o transconduttanza) di un tubo...