CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] letterari ("in studiis humanitatis tempus hyemale transegimus") e anche l'insegnamento ("ego quidem publico civitatis instituto conductus fui"). Qui scrisse il Liber dierum Lucensium, un dialogo in tre parti. La prima contiene una "deplorationem ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] .
Nel periodo in cui fu governatore di Roma, scrisse una breve opera giuridica sul salvacondotto: Securitatis ac salvi conductus tractatus perutilis et quotidianus, dedicata all'amico Benedetto Valenti (nato a Trevi nell'Umbria nel 1486), giurista ...
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condotto2
condótto2 s. m. [lat. condŭctum, der. di conducĕre «condurre», part. pass. conductus]. – 1. a. Con sign. generico, qualsiasi canale chiuso adibito al passaggio di fluidi o di solidi incoerenti: il c. del lavandino, del cesso (in...
conduttanza
s. f. [der. del lat. conductus, part. pass. di conducĕre «condurre»]. – 1. In elettrologia, grandezza definita come l’inverso della resistenza. C. specifica, lo stesso che conduttività. C. mutua (o transconduttanza) di un tubo...