STERPONI, Stefano (Filopono)
Giorgio Piras
– Nacque verso il 1493 a Pescia, da Francesco, appartenente a un ramo collaterale della famiglia Simoni, alla quale talvolta Sterponi viene associato.
Molte [...] 59v-60v).
Nel 1513 si trovava a Ferrara, sotto la protezione del potente giudice dei Savi Antonio Costabili, publico docendi munere conductus (ibid., c. 11r; cfr. anche la lettera da Ferrara del 1° novembre 1512, c. 66rv). Nel 1515 accettò l’offerta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo, durante il regno di Ruggero I, in Sicilia vengono redatti i cosiddetti tropari siculo-normanni, [...] canti preesistenti. Un motivo di grande interesse storico-musicale sta nella presenza in queste raccolte di un cospicuo gruppo di conductus o versus, nuovo tipo di composizione strofica in versi, oltre a un nuovo tipo di Benedicamus. La maggior parte ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] di Ser Nicola di Ser Nicola Veri, 1471-1472, f. 112; Arch. Segreto Vaticano, arm. XXIX T. 38, f. 5t ("Salvus conductus pro Evangelista Angetini, de Fulginio... Datum Rome apud Montem Iordani Anno Domini 1473 die VIII Iunii... L. Card. de Ursinis. G ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] .
Nel periodo in cui fu governatore di Roma, scrisse una breve opera giuridica sul salvacondotto: Securitatis ac salvi conductus tractatus perutilis et quotidianus, dedicata all'amico Benedetto Valenti (nato a Trevi nell'Umbria nel 1486), giurista ...
Leggi Tutto
. Anche il teatro moderno europeo, come il greco classico, ha origine religiosa. Il Medioevo cristiano conobbe infatti, avanti il sorgere degl'idiomi romanzi, produzioni drammatiche d'argomento sacro in [...] fuori d'Italia: a fianco di esso, ma soltanto come interpolazioni o aggiunte, intervengono melodie di tropi, sequenze, conductus e canti strofici di carattere laico e popolare. Tra i fenomeni che meglio dimostrano la maturità spirituale insita in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia religiosa del Medioevo è un patrimonio letterario rimasto largamente sconosciuto, salvo l’utilizzo [...] ), il tractus (canto monodico “continuato” dalla stessa voce, successivo al graduale, che nei tempi penitenziali sostituisce l’Alleluia), il conductus (canto a una o più voci per le processioni che portano il lezionario all’ambone) o i planctus, anch ...
Leggi Tutto
PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] 1443-44 – anno in cui il «famosissimus utriusque iuris doctor dominus Angelus de Periglis de Perusio» risulta «conductus ad lecturam iuris civilis de sero extraordinariam» per leggere, «in scolis suis consuetis», il titolo de verborum obligationibus ...
Leggi Tutto
QUIRINI, Lauro
Giorgio Ronconi
– Figlio di Pietro di Giorgio e di Franceschina Duodo, appartenne a quella cerchia di patrizi veneziani che attorno alla metà del Quattrocento, con l’affermarsi dell’Umanesimo [...] San Marco –, si dichiara incerto sul rinnovo della condotta padovana per motivi economici, rimettendosi all’autorevole amico («Conductus sum hoc quoque futuro anno ut dicendi artem cum philosophia morali doceam. Quid acturus sim nescio. […] Itaque ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] di S. Maria del Fiore del 26 maggio 1517 rende nota l'autorizzazione di scolpire nel capoluogo toscano un "laborerium de marmore conductus ad faciendum a Rege Ungariae" (ibid., p. 494). L'opera, che doveva essere realizzata entro due anni, è da ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] ... Collectae per Franc. Miroballum eius scholarem, dum idem Antonius in Neapolitano Gymnasio anno 1466 publico regio stipendio conductus legeret... (Giustiniani, p. 44).
Considerato dal Pontano un mediocre diplomatico, il D. non eccelse neanche come ...
Leggi Tutto
condotto2
condótto2 s. m. [lat. condŭctum, der. di conducĕre «condurre», part. pass. conductus]. – 1. a. Con sign. generico, qualsiasi canale chiuso adibito al passaggio di fluidi o di solidi incoerenti: il c. del lavandino, del cesso (in...
conduttanza
s. f. [der. del lat. conductus, part. pass. di conducĕre «condurre»]. – 1. In elettrologia, grandezza definita come l’inverso della resistenza. C. specifica, lo stesso che conduttività. C. mutua (o transconduttanza) di un tubo...