Chimico, fisiologo, fisico (Forlì 1811 - Ardenza 1868). Tra il 1831 e il 1838 fu prof. di fisica a Bologna e poi a Ravenna e a Pisa; si occupò di elettrofisiologia e di elettrochimica, dimostrando tra [...] cattedra di fisica nell'ateneo pisano. Sono di questo periodo i suoi lavori sulle aurore polari e sulla conducibilitàelettrica della Terra, le sue ricerche di climatologia, ecc. Nel campo della fisiologia è particolarmente importante la scoperta a ...
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Chimico giapponese (n. Tokyo 1936). Dopo aver conseguito nel 1966 il PhD presso l'Istituto di tecnologia di Tokyo, dove poi avrebbe lavorato per vari anni, si è trasferito (1979) all'Istituto di scienza [...] prepararono (in collaborazione con A. J. Heeger) un campione di trans-poliacetilene trattato con iodio, la cui conducibilitàelettrica risultò dieci milioni di volte superiore a quella dello stesso materiale non trattato. Questa scoperta ha segnato l ...
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Chimico e fisico svedese (castello di Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927). Dal 1891 prof. di fisica all'univ. di Stoccolma, della quale fu anche rettore (1897-1902). I suoi lavori sulla conducibilità [...] elettrica delle soluzioni acide e basiche lo condussero a quella teoria della dissociazione elettrolitica che segna l'inizio di una nuova era per l'elettrochimica, e che gli valse il premio Nobel per la chimica (1903). A. avanzò l'idea di una ...
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Fisico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1882 - Randolph, New Hampshire, 1961). Professore all'università di Harvard. L'attività scientifica di B. si è rivolta alla tecnica delle altissime pressioni [...] (dell'ordine di 100.000 bar): ha compiuto notevoli ricerche sui punti di solidificazione dei liquidi e sulla conducibilitàelettrica in tali condizioni (Physics of high pressure, 1931; Nature of thermodynamics, 1941), ricevendo per tali ricerche il ...
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Fisico (Londra 1887 - ivi 1971); dal 1920 al 1928 prof. di fisica al Military Coll. e dal 1928 al 1950 all'univ. di Londra. Ha studiato la conducibilitàelettrica delle fiamme proponendo un metodo per [...] la determinazione della velocità degli ioni alle alte temperature; si è inoltre occupato di questioni di fisica atomica e nucleare, di radioattività, di meccanica dei corpi viscosi; con E. Rutherford esaminò ...
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Fisico italiano (Lapedona 1853 - Monterubbiano 1922); scoprì, nel 1884, che le polveri metalliche possiedono una conducibilitàelettrica unidirezionale, e costruì il suo "tubetto a limatura". Questo, anni [...] dopo, col nome di "coherer", fu usato da G. Marconi e da altri come rivelatore di onde elettromagnetiche. Si occupò anche del problema della rieducazione dei sordomuti ...
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Chimico italiano (Mantova 1869 - Roma 1956); studiò a Zurigo con J. L. Mayer e A. Werner e a Roma con S. Cannizzaro; prof. all'univ. di Padova; socio nazionale dei Lincei (1948). È noto per importanti [...] , ammidi, fucsine, ecc.). Particolarmente importanti furono i suoi studî, condotti assieme a Werner, sulla conducibilitàelettrica delle soluzioni acquose dei complessi ammoniacali del cobalto variamente sostituiti, che portarono alla definitiva ...
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Fisico tedesco (Königsberg 1877 - Bremke 1951), direttore dei laboratorî di ricerca della società Siemens-Halske di Berlino; fu anche professore all'univ. di Gottinga. Si è occupato di questioni di fisica [...] tecnica e di elettricità atmosferica; in quest'ultimo campo è noto per i suoi studî sulla conducibilitàelettrica dell'aria e sulla carica elettrica delle precipitazioni. ...
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Fisico (Ala 1860 - ivi 1944), prof. di fisica nell'univ. di Padova (1894-1931). Socio corrispondente dei Lincei (1935). Compì ricerche sulla conducibilità di metalli e di leghe, sulla conducibilitàelettrica [...] nei gas, su questioni di sismologia. Il suo nome è in particolare legato all'ideazione di un tipo di microsismografo ...
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Fisico tedesco (Colberg 1847 - Berlino 1932); si dedicò, nell'istituto di fisica dell'univ. di Berlino, a studî di elettricità. Gli si deve, in particolare, il riconoscimento del fatto che la conducibilità [...] elettrica dei metalli è dovuta alla presenza in essi di elettroni liberi. ...
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conducibilita
conducibilità s. f. [der. di conducibile]. – Proprietà dei corpi di trasmettere il calore (c. termica) o l’elettricità (c. elettrica). In partic.: a. In elettrologia, sinon., meno proprio, di conduttività, e quindi l’inverso...
diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...