(ebr. Shōfĕṭīm) Condottieri ebrei che, dopo la conquista della Palestina, apparvero in vari luoghi e momenti per guidare il popolo contro nemici e oppressori. Danno nome a un periodo della storia ebraica [...] che dura circa 2 secoli (12° e 11° a.C.) e che è stato anche definito ‘carismatico’, perché l’autorità dei G. era basata sulla grazia divina. Vari G. furono contemporanei fra loro e la loro autorità non ...
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Epiteto di Giove in quanto testimone e garante dei patti (foedera).
In qualità di F., Giove aveva un tempio in Roma, costruito, secondo la tradizione, da Romolo, in cui i condottieri romani che avessero [...] ucciso in battaglia il condottiero nemico (due in tutta la storia romana, oltre Romolo) consacravano le spoglie opime. ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] Chiesa sin dal Duecento e aveva residenza in piazza Colonna. Il nonno dello J. era noto come "speziale" e aveva avviato alla carriera ecclesiastica due dei suoi figli: il primo, Domenico, era divenuto ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] del re Ladislao, signore di numerosi castelli in Terra di Lavoro, e da Letizia di Monte Agnano, sorella dei condottieri Francesco e Giacomo.
Il Chioccarelli riferisce che il D., adolescente, fu rinchiuso in carcere, insieme con i componenti maschi ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] prole, la famiglia di Lorenzo Altieri era illustre per aver dato a Roma magistrati e uomini di lettere, prelati e condottieri. Un suo fratello era stato canonico della basilica vaticana, autore di testi di teologia e di diritto canonico e soprattutto ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] decorato da belle incisioni in rame di F. De Grado e G. Del Po, raccoglie in due parti le biografie di cinquantasei condottieri del Regno di Napoli. Scopo del F. non era di scrivere solo un'opera storica, ma di proporre modelli di valore morale ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , rispettivamente vescovi di Nîmes e di Mirepoix, Bertrand Tissandier, arcivescovo di Bologna nel 1332, lo furono certamente; i condottieri Etienne du Pouget, Olivier Berald, Pierre e Raymond de la Pérarède, al suo seguito a Bologna, probabilmente lo ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] influenza sul papa. Dopo la fuga del pontefice da Roma nell'agosto del 1405, accompagnò da Viterbo i condottieri incaricati della riconquista di Castel Sant'Angelo ed esercitò in Roma le funzioni di commissario pontificio - carica della massima ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] tentativo, che sembrò per due anni dar tranquillità a Bologna si da consentire all'A. il licenziamento dei due condottieri ai suoi ordini (ma le fonti locali attribuiscono la decisione solo a volontà di risparmiare), fallì proprio per colpa dei ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] estate 1395 dai nobili, per abile intervento del papa fu solamente sbandito da Roma. Nel giugno 1398 avanzava con il condottiero Paolo Orsini da Firenze contro Roma; all'insorgere di agitazioni, alla fine di giugno, i partiti rassegnarono il plenum ...
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condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...