BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] cattolici, in particolare tra Schwyz e Uri, sulla condotta della guerra del 1656 e sul ruolo che vi aveva avuto uno dei condottieri. Di fronte alla caparbietà delle parti in causa fallirono in un primo tempo i tentativi del B. di comporne le tensioni ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] di lì contro Firenze. Morto improvvisamente (1402) il Visconti, e prima sconfitto e poi morto Ladislao, rimaneva la minaccia di condottieri come Braccio da Montone. Martino V però, dopo una prima composizione dello scisma a Costanza nel 1418, poté ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] si compendiò, grazie all'épos omerico, nella guerra di Troia e nei racconti dei nóstoi, i ritorni in patria dei condottieri achei; dalla dissoluzione dei regni micenei era sorta allora una geniale invenzione, la pólis: al potere assoluto, di tipo ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] nel suo manifesto di Gerusalemme - non era riuscita in precedenza neppure alle più grandi armate e ai più illustri condottieri. È difficile, però, dire se G. accompagnò Federico II fin dall'inizio della spedizione: infatti, da una notizia riportata ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] ai presbiteri Mosè e Massimo e agli altri confessori definendoli come quelli che in qualità di avanguardia e condottieri hanno mosso le insegne della milizia celeste nella battaglia che allora si combatteva, manifestando il suo apprezzamento per ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] viene condotta in nome del "bellum iustum", la "ratio bellica" cioè della Controriforma con la sua galleria apologetica di condottieri militari e di sovrani guerrieri.
Quell'anno stesso il B. dava alle stampe un secondo trattato, De imperio virtutis ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] il de Rido considerasse il cardinale come un nemico del pontefice. E. IV sostitui il Vitelleschi a Roma con il prelato-condottiero Lodovico Scarampi, vescovo di Traù, che nell'agosto 1437 era stato nominato arcivescovo di Firenze e nel dicembre 1439 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] e di conseguenza si trovò coinvolto per una decina d'anni in un viluppo spesso inestricabile di forze, in cui condottieri tedeschi, baroni gelosi della propria indipendenza, alti prelati, le città del Regno, il Consiglio dei familiari residente a ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] d'Italia.
Fortuna per Cesare, che poté, con l'aiuto del re, salvarsi dal pericolo dell'unione dei suoi stessi condottieri con i nemici suoi nella congiura della Magione (ottobre 1502) e della ribellione delle sue più recenti conquiste; il "bellissimo ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] di Giulio II. Lento e irresoluto, il cardinale de' Medici scontentò il focoso Giulio II che non trovò mai condottieri e legati degni della sua tempra, perché si rifiutò di attaccare Bologna per cacciarne i Bentivoglio, che vi erano rientrati ...
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condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...