(ebr. Shōfĕṭīm) Condottieri ebrei che, dopo la conquista della Palestina, apparvero in vari luoghi e momenti per guidare il popolo contro nemici e oppressori. Danno nome a un periodo della storia ebraica [...] che dura circa 2 secoli (12° e 11° a.C.) e che è stato anche definito ‘carismatico’, perché l’autorità dei G. era basata sulla grazia divina. Vari G. furono contemporanei fra loro e la loro autorità non ...
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Comandante di milizie da lui assoldate, e a sua volta al soldo temporaneo di Comuni o di Signorie. Indipendente, soprattutto in Italia, dal potere politico, costituì quella tipica classe di professionisti [...] della guerra detti anche, dalle loro condotte, condottieri. ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] e scudieri grazie alla loro incessante attività di mercenari al servizio dei principi. In un certo senso, alcuni fra quei condottieri furono i primi a fare dell'esercizio delle armi un vero e proprio mestiere. Furono i primi militari di professione ...
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capitano
Negli eserciti moderni, il capo di una compagnia di soldati o di un corpo equivalente; nella gerarchia militare di quasi tutti gli eserciti fa parte della categoria degli ufficiali inferiori [...] volta al soldo temporaneo di comuni o di principi, indipendente, però, particolarmente in Italia, dal potere politico, costituendo così quella tipica classe di professionisti della guerra che si chiamavano anche, dalle loro condotte, «condottieri». ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] dei loro eserciti il modello svizzero. Ulteriori progressi nell’arte della t. furono conseguiti per merito di grandi condottieri, quali Gustavo Adolfo, Eugenio di Savoia, Federico II.
Dalla Rivoluzione francese al 1914. Mutamenti radicali si ebbero ...
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strategia La tecnica di individuare gli obiettivi generali di un’attività, nonché i modi e i mezzi più opportuni per raggiungerli
Ecologia
S. r e K Il complesso delle caratteristiche del ciclo biologico [...] s., portò alla costituzione delle compagnie di soldati mercenari, costosi e pericolosi per lo stesso padrone, i cui condottieri furono, naturalmente, indotti a limitare al massimo le perdite ricorrendo a lunghe schermaglie di manovre e contromanovre ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] Inghilterra e poi in Francia cominciarono a essere costituiti eserciti mercenari: 'compagnie di ventura' in Italia, reclutate da condottieri che si ponevano al servizio delle città-Stato italiane; 'unità di ordinanza' in Francia, che venivano pagate ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] toscani cominciarono ad assoldare cavalieri mercenari.
Nel 14° sec. si fece largo uso in Italia e in Francia della ‘condotta’: il condottiero disponeva di una sua compagnia e trattava alla pari con gli Stati come da potenza a potenza. Nel 15° sec. le ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] vediamo ancora oggi dal significato di alcuni titoli nobiliari: marchese o margravio significano ‛difensore dei confini'; duca e Herzog ‛condottiero di eserciti'. L'inglese esquire, che fu aggiunto al nome dei nobili, e più tardi anche a quello dei ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] im sizilischen "Modellstaat", "Revue Internationale d'Histoire Militaire", 33, 1975, pp. 9-48.
D.P. Waley, Condotte and Condottieri in the Thirteenth Century, "Proceedings of the British Academy", 61, 1975, pp. 337-371.
J. Oswald Prestwich, The ...
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condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...