FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] la pericolosità di quelle del tipo "sottile".
Nel suo studio Sul problema delle gallerie e dei pozzi scavati in roccia per condotteforzate d'acqua (in Annali d. Cons. sup. d. Acque pubbliche, V [1923]), si trova trattato per la prima volta in Italia ...
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ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] può costituire una guida per gli utilizzatori; La cerchiatura delle condotteforzate, ibid., pp. 333-341, dedicata alla determinazione delle tensioni interne delle tubazioni forzate munite di cerchiatura, procedimento suggerito dal Rogé nel 1895per i ...
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ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] e sperimentali sull'argomento, divenuto di grande importanza per l'estensione che andavano prendendo gli impianti idroelettrici con condotteforzate.
Sullo stesso argomento l'A. ritornò con una serie di note pubblicate nel 1913, nelle quali il ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] di Aviasco alla confluenza del Goglio con il Serio (e per la prima volta al mondo il salto d'acqua delle condotteforzate superò i 1.000 m). Cosicché nel 1931 l'impresa disponeva di tre centrali idroelettriche per complessivi 20.500 HP installati ...
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CONTI, Luciano
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze l'8 maggio 1868 da Enrico e da Attilia Facchini. Diplomatosi all'istituto nautico di Livorno, proseguì gli studi presso il Politecnico di Milano, ove [...] , con conseguente diminuzione di spessore e riduzione dei costi (Corso di costruzioni idrauliche-Condotteforzate, Roma 1922; Pratica delle condotteforzate, assegnazione dei diametri, ibid. 1926, e, con lo stesso titolo, memoria su Annali dei ...
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CAMPANELLA, Giuseppe
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 2 marzo 1869. Compiuti gli studi in ingegneria presso la locale scuola di applicazione per gli ingegneri, si laureò nel 1891 in ingegneria civile. [...] : Lezioni sulle paludi e drenaggi, Napoli 1898; Sulla irrigazione dei terreni, Napoli 1898; Sulle condizioni di minima spesa nelle condotteforzate per distribuzione d'acqua, in Atti del R. Istituto di incoraggiamento, XI (1898), 8, pp. 1-13; Studio ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] respingendo gli attacchi delle truppe veneziane condotte dal senese Vasco Rainiero, e della pp. 77, 79, 81, 83, 85 s.; De viris illustribus familiae Transelgaldorum, Forzatè et Capitis Listae, Codice BP 954 della Bibl civica di Padova, a cura di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] . E. finirono con l'avvantaggiare gli investimenti lanieri e la crescita in forze di un robusto stuolo di fabbricanti di filati e di panni, non è inaugurata dal padre con uno stile e un metodo di condotta più grigio e chiuso, entro l'orizzonte per il ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] di Marin Sanuto il Vecchio (in Sampieri), andrebbe fissata una condotta militare ottenuta dal C. a Verona come "stipendiarius" con due che il C. ritenesse seriamente di poter piegare con le sue forze Firenze e il vano progetto di "far siepe ad Arno" ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] rocambolescamente alla custodia viscontea, le oscure manovre condotte in Francia da Carlo Visconti, fratello di Agnese non poco gli orientamenti politici mantovani. Perno di questa forza politica fu per il G. la stretta concordia con Carlo ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...