La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] Le ricerche di quegli anni furono così condotte in tre direzioni: valutazione della stabilità, stima 2] D(p)x*=0.
Nella [2], che rappresenta il caso di oscillazioni forzate, x* è uguale a zero indipendentemente da f(t). Tale risultato causò un ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] rocambolescamente alla custodia viscontea, le oscure manovre condotte in Francia da Carlo Visconti, fratello di Agnese non poco gli orientamenti politici mantovani. Perno di questa forza politica fu per il G. la stretta concordia con Carlo ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] sospetto di infedeltà nel corso di trattative da lui condotte presso il governatore di Milano per un banale incidente vasto ammasso di trovate eccessivamente fantasiose, di forzate affettazioni, frammischiate ad elementi buffoneschi e licenziosi ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] , Oderzo, Ceneda e Conegliano, mentre ad Alberico rimase solo Treviso. Costante fu poi l’appoggio delle forze ezzeliniane alle campagne militari condotte dall’imperatore contro i Comuni lombardi negli anni dal 1247 al 1249, e l’alleanza non venne ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] al Caffè, proponendo temi, come quello delle monacazioni forzate, che il direttore del periodico giudicò inopportuni (1764). se pubblicasse alcunché, e quando, e come, delle ricerche condotte in chiave latomistica sui Templari e sui loro "successori". ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] nelle possenti membra; ma la volontà non le regge e le loro forze ricadono inerti. Nel contrasto tra l'energia corporea e l'inerzia spirituale atmosferica.
Furono le ultime pitture condotte da M. ed è forza riconoscervi i segni della stanchezza del ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Marchiò Michiel, lo stesso che, secondo un'inchiesta condotta dal Sant'Ufficio aquileiese nel 1603-4, si 'intero ceto popolare, e dunque una percentuale ben superiore della forza-lavoro. Secondo i dati del censimento del 1563, i servitori ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Medioevo", a costo di istituire una serie di analogie un po' forzate con la Rivoluzione industriale del XIX secolo.
Tra l'anno Mille che le navi, sia per mare sia lungo i fiumi, siano condotte con la guida di un solo marinaio a una velocità maggiore ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] preferì tuttavia evitare lo scontro e ripiegò nel suo paese inseguito per alcuni giorni dalle forze latine, fra le quali un contingente veneziano condotto da Andrea Valerio. Gli inseguitori si spinsero fino al castello tracio di Stenimaka, a sud ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] , dove 200 bragozzi, con le loro vele multicolori, condotti da veri pescatori o da sportivi, il 31 luglio pronta, sempre con le sue arti, sempre con le tradizioni ma con altra forza, con un’altra vita, la vita della nuova Italia industriale, la vita ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...