Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] dal serbatoio avviene attraverso canali aperti superiormente (a pelo libero o superficie libera), oppure condotte a pressione (dette anche condotteforzate), che devono essere inseriti sia nel territorio sia nell'ambiente in maniera da non provocare ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] essa si trova al di sopra del livello di base - e le forze di attrito all'interno dei piccoli canali. La durata del contatto tra l i fenomeni di cavitazione, responsabili dell'usura delle condotteforzate, i quali sono legati a rapide variazioni di ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] la pericolosità di quelle del tipo "sottile".
Nel suo studio Sul problema delle gallerie e dei pozzi scavati in roccia per condotteforzate d'acqua (in Annali d. Cons. sup. d. Acque pubbliche, V [1923]), si trova trattato per la prima volta in Italia ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] e riprogettazione.
Piste, tratturi e strade, reti ferroviarie e di irrigazione, canali navigabili e scolmatori, condotteforzate, dighe e laghi artificiali, argini, muri, terrazzamenti, sofisticate modificazioni dei livelli e delle pendenze del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della Valdichiana, è costretta ad assoldare lo stesso duca con una ‘condotta’ di tre anni. Molte città dell’I. centrale e i ducati nel 1631 il ducato di Urbino e nel 1641 occupa a viva forza il ducato di Castro, ma deve restituirlo dopo tre anni al ...
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RUSSIA (XXX, p. 264)
Pietro MARAVIGNA
Angelo Maria RIPELLINO
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Raissa CALZA
Si dà, sotto questa voce, l'aggiornamento delle condizioni amministrative e demografiche [...] marzo.
Settore polacco. - Le operazioni nel settore centrale vennero condotte dal gruppo di armate della Russia Bianca (I), al a trovare a soli 72 km. da Berlino; la terza, con il forzamento dell'Oder a nord di Breslavia, a Brig e ad Oppeln e con ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] un gran numero di sudditi. ‟Non c'è ricchezza e forza se non d'uomini", affermava J. Bodin. In Italia gli scarto è minore: 1.036 contro 2.828.
Le osservazioni condotte in diversi paesi evoluti mostrano che queste differenze si attenuano gradatamente, ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] stessi anni in cui i prezzi si abbassavano procedeva a tappe forzate la riforma delle grandi imprese di Stato, che ha significato in tre aspetti: da un lato le banche devono essere condotte in maniera sempre più privatistica; dall'altro i bancari ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...