BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] che affliggevano il paese e subito dopo nell'inchiesta condotta dal reggente Bernat - durante il viceregno del il peso dell'amministrazione della giustizia, per la forzata inerzia del tribunale, impedendo che malintenzionati profittassero dello ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] ; per darle un rilievo nazionale, questa campagna fu condotta attraverso le colonne dell'organo del sindacalismo rivoluzionario italiano L nel momento cruciale dello scontro, la sua assenza forzata.
Arrestato per "istigazione all'odio di classe ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] , l'emigrazione e l'imminente conflitto.
Dopo la forzata pausa organizzativa della guerra, si svolse a Crotone nel personale tra il D. ed altri dirigenti locali. Un'inchiesta condotta dall'inviato del centro del partito, Emilio Amoroso, il 6 ...
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DURAZZO, Giovanni Battista (Battista, Baccio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1637 (fu battezzato il 23 dicembre in S. Maria Maddalena) da Cesare e da Giovanna Cervetto. Appartenne al [...] prima e in quella militare poi, forse per esclusione forzata di altre prospettive.
Infatti sembra che non godesse della per procedere alla conquista di Oneglia. L'operazione fu condotta con l'appoggio delle galee al comando del nuovo commissario ...
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BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] di ridurre i poteri nobiliari.
Nel dicembre del 1798, dopo la forzata rinuncia al trono di Carlo Emanuele IV, s'era costituito a del Piemonte alla Francia.
Il B. intervenne anche nella campagna condotta da G. A. Ranza nel suo giornale L'Amico della ...
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condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...