URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] Armata rossa ristabilì fra il 1919 e il 1921 il controllo delle forze fedeli alla Russia sovietica in Ucraina, Bielorussia e nel Caucaso, delle armi nucleari. Nel campo culturale fu condotta una campagna di intimidazione contro intellettuali e ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] sotto controllo l’alto clero e la nobiltà neanche con la forza.
Nel 710 la S. fu travolta da Arabi e Berberi di religione musulmana provenienti dall’Africa settentrionale, che condotti da Ṭāriq ibn Ziyād posero fine al dominio dei Visigoti, ormai ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] il declinare della potenza del Parlamento.
Dopo la forzata abdicazione del debole re Riccardo II (1399), cui esponenti di spicco e testimoni di una rivolta che, apparentemente condotta su un piano individuale, investì le radici stesse della società ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] che incontravano lungo la loro strada, erano rimossi anche con la forza, come nelle spedizioni dell'865, dell'876, dell'880, ad un suo magnifico palazzo vicentino. Iniziate dal Rusconi, condotte a termine dal De Ponte, sorgono saldamente romane le ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883)
Leonardo FEA
Dante SOLIMBERGO
Leonardo FEA
Eugenio DE VITO
Sergio FERRARINI
La nave dal 1938 al 1948. - La navigazione marittima e fluviale, dopo l'avvento e il [...] sicurezza di funzionamento, semplicità di costruzione e di condotta.
La caldaia La Mont fu adottata per gli pressione (1,5 kg./cmq.) e, in qualche caso, a circolazione forzata (fig. 6): la compressione dell'aria nella camera di combustione è fatta ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] , a sua volta, di pregiudizio per l'osservazione e la condotta del tiro.
Per quanto concerne il metodo di costruzione (inizialmente delle AR 59/76 blindate, impiegate in Italia dalle Forze dell'Ordine), negli anni Settanta si sono manifestate due ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] 74). Capitolazione è la convenzione che determina la resa di forze operanti o di una posizione fortificata (art. 84).
Feriti per giungere ad un accordo circa una comune linea di condotta nell'azione investigatrice e punitiva è esposta alla voce ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] un partito legale. A ogni nuova elezione la loro forza al Reichstag cresceva ed era possibile prevedere che i e la controversia dovevano cedere il passo all'obbedienza.
La lotta condotta da Lenin all'interno della socialdemocrazia russa tra il 1902 e ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] città violenti tumulti contro il carovita e contro l'introduzione forzata della moda francese. Ancora una volta i gesuiti furono l'Azara, offrendogli un cambiamento radicale della politica condotta fino ad allora. Su questi passi del Torrigiani gli ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] del Valentino, don Micheletto, fu imprigionato nei pressi di Cortona, poi condotto a Roma e consegnato, il 9 genn. 1504, a G. confermerebbe; se non gli piacessi, lo muterebbe" anche con la forza delle armi (Machiavelli, Legazioni..., pp. 1007 s.). L' ...
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condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...