NOLLI, Antonio
Maria Rosaria Rescigno
NOLLI, Antonio. – Nacque a Chieti il 23 settembre 1755, primogenito di Camillo e di Orsola Petrini, dama bergamasca.
Originario di Torre Diocesi di Como, pubblico [...] restituiti solo nel febbraio dell’anno successivo, seguì la reclusione forzata nel seminario di Chieti; rimesso in libertà, gli venne , organismo dalle molteplici e delicate competenze.
La condotta tenuta nell’arco di quei mesi, in particolare ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] Congregazione dopo il quinquennio (1797-1802) di forzata sospensione di ogni attività, lo ritroviamo nelle vesti del suo onore, caritatevole, prudente ed irreprensibile nella sua moral condotta, per cui fu a tutti quei che lo conobbero piacevole ed ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] prescritti dal pontefice giungendo anzi ad imporre una contribuzione forzata nei riguardi dei beni sia laici sia ecclesiastici . Il papa, chiamato il D., protestò violentemente per la condotta del duca. La questione si trascinò a lungo, impegnando il ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] che affliggevano il paese e subito dopo nell'inchiesta condotta dal reggente Bernat - durante il viceregno del il peso dell'amministrazione della giustizia, per la forzata inerzia del tribunale, impedendo che malintenzionati profittassero dello ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] (5198 m), seconda cima più alta della catena, che fu condotta lungo una difficile via nuova. Poco dopo, al villaggio di si diresse verso il massiccio del Nun Kun. Durante una sosta forzata, in attesa che la carovana valicasse il passo Zoji-la, ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] ordinato, le sue concezioni politiche e le sue accuse alla condotta ministeriale.
Qui il B. ribadiva la propria condanna del sistema precedente il "connubio" per mostrare come fosse forzata e stridente la loro successiva convivenza in uno stesso ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] ; per darle un rilievo nazionale, questa campagna fu condotta attraverso le colonne dell'organo del sindacalismo rivoluzionario italiano L nel momento cruciale dello scontro, la sua assenza forzata.
Arrestato per "istigazione all'odio di classe ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] , l'emigrazione e l'imminente conflitto.
Dopo la forzata pausa organizzativa della guerra, si svolse a Crotone nel personale tra il D. ed altri dirigenti locali. Un'inchiesta condotta dall'inviato del centro del partito, Emilio Amoroso, il 6 ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] raggiunse Venezia, dove sbarcò il 7 aprile. Dopo una sosta forzata di nove giorni per il tempo contrario, Nicolò III poté finalmente I, Torino 1864, pp. 99-160, è stata condotta su un manoscritto, appartenuto allo stesso editore, oggi irreperibile. ...
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DURAZZO, Giovanni Battista (Battista, Baccio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1637 (fu battezzato il 23 dicembre in S. Maria Maddalena) da Cesare e da Giovanna Cervetto. Appartenne al [...] prima e in quella militare poi, forse per esclusione forzata di altre prospettive.
Infatti sembra che non godesse della per procedere alla conquista di Oneglia. L'operazione fu condotta con l'appoggio delle galee al comando del nuovo commissario ...
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condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...