Lago serbatoio dell’Appennino Romagnolo, nella valle del Savio, fra Sarsina e San Piero in Bagno, a 317 m s.l.m. Il bacino (2.200.000 m3 utili) fu creato nel 1925, mediante la costruzione di una diga a [...] gravità (alta 26 m), alla confluenza tra il Para e il Savio. Una condottaforzata di 800 m alimenta una centrale, che fornisce circa 12.000.000 kWh annui. Il lago, però, va lentamente interrandosi per le alluvioni del Savio e del Para. ...
Leggi Tutto
Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] . Nei periodi di disponibilità di potenza l'acqua viene sollevata dal serbatoio inferiore e convogliata, a mezzo di una condottaforzata, in quello superiore con energia di basso valore; nel periodo di fabbisogno di potenza, attraverso la stessa ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] un tempo essere collegato a una conduttura d'acqua a pressione. Benché non si conosca per quest'epoca nessuna condottaforzata di ambito civile, la presenza di un tale coronamento di fontana alla corte di Aquisgrana costituisce un importante indizio ...
Leggi Tutto
bacino
bacino [Der. del lat. scient. bac(c)inum, di probabile origine gallica] [FTC] [MCF] Nelle costruzioni idrauliche, impianto a forma di vasca che può avere svariate funzioni: (a) può servire, interposto [...] di piena a valle (b. di espansione); inoltre: (e) b. di carico, la vasca dalla quale ha origine una condottaforzata (o più condotte in parallelo); (f) b. di ritenuta, o lago artificiale, grande b. di accumulazione usato soprattutto negli impianti ...
Leggi Tutto
FOGNATURA (fr. égouts; sp. alcantarillado; ted. Kanalisation; ingl. sewerage)
Roberto COLOSIMO
Luigi PIRAS
Fognatura cittadina. - È l'insieme delle canalizzazioni (fogne o chiaviche) e dei dispositivi [...] solide provoca il rigurgito delle acque a monte e la messa in carico della tubazione, che viene allora a funzionare come condottaforzata. Di contro si ha lo svantaggio che sono assai temibili le ostruzioni e le fughe nei tubi della rete nera. Per ...
Leggi Tutto
IDROMETRIA (dal gr. ὕδωρ "acqua" e μέτρον "misura")
Ettore Scimemi
Parte dell'idraulica che tratta della tecnica delle misure.
Idrometri. - Si dicono idrometri gli strumenti destinati a misurare l'altezza [...] G. B. Venturi l'americano C. E. Herschel ideò uno strumento capace d'indicare in modo continuo la portata d'una condottaforzata. L'apparato si compone di due tronchi di cono raccordati per la base minore e con la base maggiore eguale alla sezione ...
Leggi Tutto
IDROTECNICA (da ὕδωρ "acqua", e τέχνη "arte")
Federico PFISTER
Francesco MARZOLO
*
Ramo dell'ingegneria comprendeute le applicazioni dell'idraulica nei varî campi tecnici e costruttivi: acquedotti, [...] cotto, enormi, spessi 345 mm., di pasta fine, compatta, rinforzati da una fodera di calcestruzzo.
Ma più spesso le condotteforzate usavano tubi di piombo e canali in muratura (vedi fistola). Del resto le norme che detta Vitruvio per la costruzione ...
Leggi Tutto
LYS (A. T., 20-21)
Piero Landini
Torrente delle Alpi Pennine, affluente di sinistra della Dora Baltea, in cui sbocca con ampia conoide presso Pont-Saint-Martin. Raccoglie le acque dei ghiacciai meridionali [...] presa d'acqua a Guillemore, canale di carico lungo 10 km.; vasca di carico della Grangia; centrale elettrica di Pont-Saint-Martin con condottaforzata di 514 m. di dislivello (30.000 kW). Il fondo valle è percorso da una rotabile, lunga km. 34,2, che ...
Leggi Tutto
VELINO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Fiume dell'Italia peninsulare, uno dei maggiori alimentatori del Tevere per mezzo del Nera, del quale è affluente di sinistra. Il Velino si origina, in un [...] , poi precipita nel Nera da un'alta soglia alle Marmore; ma quasi tutte le acque sono oggi deviate in una galleria in condottaforzata e alimentano i numerosi opifici tra le Marmore e Terni. Il Velino è lungo km. 90 e scola in complesso un bacino ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] , e si va rapidamente evolvendo la sperimentazione. Sono di questo periodo il primo ponte ferroviario (Hennebique, 1894), la prima condottaforzata in cemento armato con tubo mediano in lamiera di acciaio (Bonna, 1893), la prima passerella ad arco ...
Leggi Tutto
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...