Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] narrava: ‟Applicai la mia bocca sulla sua e soffiai aria con quanta forza potetti, ma, avendo dimenticato di chiudere le narici, l'aria ne usciva nel 1956, Safar ed Elam in uno studio condotto per incarico dell'esercito americano stabilirono che il ...
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Franco Mazzei
La Cina al bivio
Oggetto di questo articolo è l’analisi dei profondi mutamenti prodotti dalla transizione del potere dall’Atlantico al Pacifico nella già complessa geopolitica dell’Asia [...] ottenuti con questa linea strategica, peraltro condotta con pragmatismo e inconsueta flessibilità, confermerebbero questa possibile chiave di lettura circa l’evoluzione dei rapporti di forza nell’Oceano Indiano: in concreto, una rete di punti ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] .000 persone HIV+ che vivono in Italia non esistono. La forzata clandestinità e la difficoltà a condividere con altri il proprio stato della misura, il giudice può disporre che egli sia condotto in un istituto dotato di reparto attrezzato per la cura ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] del tondo, come si vede dalla posizione un po' forzata e dal tratto debole del braccio dell'angelo che regge la Secondo il Vasari (p. 321), il F. nei suoi ultimi anni, "condottosi vecchio e disutile, e caminando con due mazze, perché non si reggeva ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] negli elogi del trattato italiano e trapassando dalla forzata interpretazione allegorica (Catone-Dio, Marzia-anima) a del vero essere dei poeti e dei motivi che li han condotti al Purgatorio per così insolita via, si risponde (Raimondi) che ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , Mattei). Alla luce della decisiva azione dal C. condotta in questa congiuntura, si può ben aggiungere ai segretariati consalviani , a Béziers. Quest'ultimo, tuttavia, prima della forzata partenza, aveva trovato il modo di dettare nuove, rigidissime ...
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Il nuovo secolo si è aperto per il continente africano all’insegna dell’African renaissance, la rinascita africana promossa dal presidente sudafricano Thabo Mbeki durante le assisi dell’African renaissance [...] ’Africa precoloniale né tanto meno gli elementi edulcorati della forzata occidentalizzazione. Sotto questo punto di vista l’Africa è continente grigio, 2005, pp. 164-75). Un’indagine condotta su quattordici Paesi africani (cioè Mali, Lesotho, Ghana, ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] da parte di quartieri e Comuni è proprio la convivenza forzata di un numero elevato di famiglie che, non potendo spostarsi degli aspetti dell’identità sociale. Come mostra una ricerca condotta nel Mezzogiorno, i Rom calabresi, insediati nella regione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] possiamo amare Dio, dedurre dalle sue parole le norme di condotta e gli abiti morali e, così facendo, conformare la nostra , rappresentano l’essenza stessa dell’atto moralmente buono. La forza della lex naturalis è tale che neanche lo stesso Dio può ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] epistolare, non riteneva opportuno procedere a una soluzione di forza, temendo, durante la rivolta in Castiglia, l'apertura revisione dell'editto di Worms. Trattative diplomatiche furono invece condotte a vasto raggio e videro il G., come di ...
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condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...