COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] condizioni disagiate dei contadini italiani. Per la Società degli agricoltori italiani il C. svolse fra il 1901 e il 1903 un'indagine sugli scioperi agrari ed i loro effetti economici e alcuni studi sui contratti 1923; Linee generalidi un disegno ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] sosteneva, a certe condizioni, la convenienza dell' sempre buona capacità di mediazione tra i generali problemi della politica di cotone greggio. Arlotta giudicava la proposta dicontratto "immorale", donde nacque un lungo strascico di polemiche e di ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] zona dicontratto" e della "zona di arbitrato".
In questi anni lo J. collegò in modo particolare la sua attività di studio al riconoscimento della funzione della statistica da parte dello Stato. Tra il 1910 e il 1912, poi, fu segretario generale dell ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] più caratteristiche, basate su una concezione della contrattazione, come scambio bilaterale, produttività-salario, costi di produzione-condizionidi lavoro, così da individuare una strada plausibile di penetrazione nel tessuto industriale, lungo una ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] le condizionidi quel contratto fino agli anni Quaranta. La formazione culturale del F., di studi rigorosi e di profonda in Italia, unificando a Milano le tre preesistenti agenzie generalidi Milano, Roma e Venezia, dando vita alla direzione per ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del contratto; nel dicembre del '62 la controversia fu rimessa nelle mani di arbitri, il C. condizione del progresso è il contrasto di idee e di situazioni, il congresso, doveva occuparsi solo dei problemi generali; ma per il resto "ogni ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] giudizio sul noto contratto stipulato dallo Stato con mentre il miglioramento delle condizioni economiche generali dell'Italia creò le scritti del C. fino al luglio 1960 si rimanda al saggio bibliografico di F. Assante in D. Demarco, E. C. e l'opera ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] aveva ancora il carattere digeneralità (L'industria dei telefoni e l'esercizio di Stato, in Giorn stessi contribuenti che avrebbero contratto debiti con i solo se si assume stabilità assoluta nelle condizioni economiche e sociali.
R. Faucci
Fonti e ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] scadenza, dei contrattodi appalto ai di Milano, il C. si sarebbe lasciato condizionare dai forti interessi locali perdendo digeneraledi tutto il riordino del sistema dei tributi, cioè della abolizione di ogni forma di esenzione, e quindi anche di ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] idee all'interno di un o campo s nazionalista ancora condizionato, da imperialismi si costituiscono "per la difesa dei cosidetti interessi generali" o "per la difesa contro il fisco" - almeno intorno alla contrattazione della mobilità del lavoro ...
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condizione
condizióne s. f. [dal lat. condicio -onis, lat. tardo conditio -onis, der. di condicĕre «accordarsi, convenire»]. – 1. In generale, fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi; quindi, in partic.:...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...