MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] di documenti d'affari che registrano contrattidi commenda o di nel Medioevo e creò le condizioni per una base sociale tecnologica di sfruttare le risorse naturali di zone sempre più ampie di mare adiacente alle sue coste.
Le regole generalidi ...
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Nel mondo occidentale quelle di Creta ed Egitto furono le prime civiltà a disporre di veri mezzi di navigazione, che furono finalizzati ad attività commerciale, piuttosto che di predominio politico. Il Mediterraneo orientale e il Mar Rosso erano i campi quasi esclusivi di tale attività, che si valeva ... ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee minori che, dipendendo da uno o più oceani, si differenziano da questi per caratteristiche proprie ... ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone gli oceani e i mari fra gli ecosistemi maggiormente a rischio. I cambiamenti climatici provocati ... ...
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Alessandra Mignolli
(XXII, p. 264; App. II, ii, p. 263; App. IV, ii, p. 392)
Diritto internazionale
Il diritto del m. ha subito, a partire dalla fine degli anni Settanta e mentre erano ancora in vigore le convenzioni di codificazione concluse a Ginevra nel 1958, una notevole evoluzione, interpretata ... ...
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Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle terre emerse, lasciando alle acque marine la parte restante. La concezione del mare quale generatore di ... ...
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mare [Lat. mare] [GFS] Nella geografia fisica: (a) generic., nome con il quale s'indicano gli spazi acquei del globo terrestre, a eccezione delle acque continentali (lagune, laghi e corsi d'acqua); (b) specific., chiamandosi oceani i vasti spazi acquei che circondano i continenti, si chiamano m. le ... ...
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(XXII, p. 264; App. II, 11, p. 263)
Adolfo Maresca
Diritto internazionale. - Il diritto internazionale del m. ha rivelato nell'ultimo quindicennio tendenze evolutive profonde, destinate a superare, e per certi riguardi a sconvolgere, gli schemi giuridici marittimi tradizionali. Converrà considerare ... ...
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(XXII, p. 264)
Manlio UDINA
IL mare nel diritto internazionale. - Per quanto riguarda il mare territoriale, si sono avute negli ultimi anni varie nuove determinazioni dei limiti della sua estensione da parte di singoli stati, le quali in generale si scostan0 dalla misura minima delle 3 miglia (v. ... ...
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(lat. mare; gr. ϑάλασσα; fr. mer; sp. mar; ted. Meer, See; ingl. sea)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
Manlio UDINA
*
Termine generale col quale s'indicano tutti gli spazi acquei del globo terraqueo, a eccezione delle acque continentali (laghi e corsi d'acqua). Nell'uso dei Latini, la voce, come ... ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] uscite dalla condizionedi emarginazione nella quale erano collocate «solo per mezzo di forti organismi professionali». Solo attraverso questi ultimi, infatti, si sarebbe potuto «giungere ad una posizione di libertà, di parità dicontrattodi lavoro ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] sia rispetto all'occupazione di aree coltivabili. Inoltre, a partire dal 1578, le condizionigenerali peggiorarono, dando inizio suoi predecessori, decidendo d'autorità di rescindere i contratti. I cancellieri accettarono di pagare 5.000 scudi l'anno ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di marea, tempeste di vento e ondate gigantesche, la galera risultava inadeguata a condizioni dal contratto stipulato nel di sovrintendere alle prove generalidi collaudo di prodotti e munizioni, e infine di ispezionare il terreno e il lavoro di ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] come la semiotica forniscono una teoria generale dei segni e dei simboli, mentre la sociolinguistica studia il linguaggio come processo di comunicazione tra 'parlanti' e le sue trasformazioni in quanto condizionate dall'appartenenza a gruppi sociali ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] pessime condizionidi manutenzione e della eterogeneità di quanto edizione delle istruzioni generalidi P. - si cercò di determinare il ruolo di Alessandro Orsini, discendente dei duchi di Bracciano, con il quale i Borghese conclusero un contrattodi ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] contratto con l'FMI. I pagamenti anticipati da parte dei due paesi vengono interpretati come un forte segnale di quella volontà di indipendenza economica e politica, che attraversa molti dei paesi latinoamericani.
Il quadro generalecondizionidi ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] lo smarrimento o il furto di animali proprio per la precarietà di vita e dicondizionigenerali del gregge transumante.
Un' terreno vorrà concedere il proprio fondo per il pascolo mediante contratto preventivo, riceva la relativa "fida" (in Sicilia e ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] titolo di luogotenente generale, uno zio del defunto duca, Francesco di Savoia, arcivescovo d'Auch e vescovo di Ginevra; fece a Filippo di Bresse la consegna dello Stato, questo si trovava probabilmente in condizioni migliori di quando essa ne aveva ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] 'aver saputo approfittare delle condizionigenerali dell'Europa durante la guerra di successione spagnola, e soprattutto il 20 ag. 1713firmava il contrattodi acquisto del Finale. Le potenze presenti al congresso di Utrecht, tenute all'oscuro delle ...
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condizione
condizióne s. f. [dal lat. condicio -onis, lat. tardo conditio -onis, der. di condicĕre «accordarsi, convenire»]. – 1. In generale, fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi; quindi, in partic.:...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...