CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del contratto; nel dicembre del '62 la controversia fu rimessa nelle mani di arbitri, il C. condizione del progresso è il contrasto di idee e di situazioni, il congresso, doveva occuparsi solo dei problemi generali; ma per il resto "ogni ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] del PIL stesso. La tendenza generale - come si vedrà meglio di tempo, di una quota della popolazione che si trova in condizionidi povertà, si tratti di giovani o di anziani, di disoccupati o di membri di , 1958) un contratto tra le generazioni, ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] particolari non risulti continuamente condizionato e minacciato dal potere statale o da quello delle altre corporazioni. E il federarsi di corporazioni procederà di pari passo, con ogni probabilità, con l'affermarsi del contratto quale fondamento ed ...
Leggi Tutto
Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] e domanda si equilibrano al prezzo di mercato. Il mancato verificarsi di questa condizionedi equilibrio significa o che la discesa dei 'offerta che determinano i prezzi di mercato dei beni. Il processo dicontrattazione che determina i prezzi in ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] di impresa pubblica e privata, la libera contrattazione collettiva e la crescita economica, senza un patto sociale generale né un insieme di accordi settoriali sicuri. Di 40-76.
Regini, M., Le condizioni dello scambio politico. Nascita e declino ...
Leggi Tutto
Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] nuova moneta.
Contrattidi prealimentazione di prima e di seconda istanza Bassi, Portogallo e Spagna) soddisfano le condizioni necessarie per l'adozione dell'euro dal sede di Consiglio se è programmato l'esame di problemi di politica generale, mentre ...
Leggi Tutto
Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] contratti societari e di forme sempre più complesse di cui sono stati applicati questi indirizzi, molto generali, varia da paese a paese, si può ) che influiscono sulle condizioni della funzione di domanda e di offerta determinando il prezzo ...
Leggi Tutto
Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] antitetici. Infatti, quando stipulano il contrattodi lavoro, ossia quando fissano le promuovano miglioramenti nei metodi di produzione con l'obiettivo di ridurre il prezzo delle merci e di elevare le condizionidi vita generali (v. Smith, ...
Leggi Tutto
Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] di lungo periodo.
L'impostazione di Dunning paga il pregio della generalità con il difetto dell'indeterminazione. Didi garantire condizionidi concorrenza spinge alla formazione di aree regionali di strumento di controllo e dicontrattazione nei ...
Leggi Tutto
Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] keynesiana la moneta, attraverso il tasso di interesse, condiziona le scelte di investimento e quindi il livello di equilibrio del reddito, che generalmente non è quello di piena occupazione.In una situazione di equilibrio globale del sistema, in cui ...
Leggi Tutto
condizione
condizióne s. f. [dal lat. condicio -onis, lat. tardo conditio -onis, der. di condicĕre «accordarsi, convenire»]. – 1. In generale, fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi; quindi, in partic.:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...