DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] a Milano dove tenne i corsi di principi generali del diritto e resterà fino al condizioni proprie di un insieme organico". Il vero contratto si fonda su questo consensus, o "mutualità permanente di vincoli e di funzioni", o meglio ancora su di ...
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MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena
Stefano Tabacchi
MARGHERITA Gonzaga, duchessa di Lorena. – Nacque a Cavriana, presso Mantova, il 2 ott. 1591, quarta dei sei figli di Vincenzo I Gonzaga, duca [...] complesso, si trattava dicondizioni piuttosto favorevoli, che testimoniano del rilievo che la casa di Lorena attribuiva a questa precedentemente stretti. La sua richiesta fu accolta dagli Stati generalidi Lorena e François divenne duca il 21 nov. ...
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TONELLI, Leonida
Enrico Rogora
– Nacque a Gallipoli (Lecce) il 19 aprile 1885, da Gaspare e da Giuseppina Bichi.
Compì gli studi tecnici a Pesaro e nel 1902 si iscrisse all’Università di Bologna, dove [...] teorema di esistenza del minimo a una classe di funzionali più ampia, stabilendo criteri generalidi che: condizione necessaria e sufficiente perché la superficie di equazione z di tifo, contratto mentre era studente a Pisa, e la malaria di cui ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] titolo di luogotenente generale, uno zio del defunto duca, Francesco di Savoia, arcivescovo d'Auch e vescovo di Ginevra; fece a Filippo di Bresse la consegna dello Stato, questo si trovava probabilmente in condizioni migliori di quando essa ne aveva ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] 'aver saputo approfittare delle condizionigenerali dell'Europa durante la guerra di successione spagnola, e soprattutto il 20 ag. 1713firmava il contrattodi acquisto del Finale. Le potenze presenti al congresso di Utrecht, tenute all'oscuro delle ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] aggiungersi ad un altro di 125, contratto, sempre verso il fratello, il 14 marzo (Piattoli, 71 e 75). La partecipazione alla cosa pubblica evidentemente non fruttava all'A. vantaggi economici. D'altra parte, le condizioni economiche degli Alighieri ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Di poco più giovane di lui, Luisa di Stolberg-Gedern, figlia di un generale austriaco morto al servizio di questo carattere contribuirono le condizionidi spirito del poeta di lui e della propria libertà, sanzionata nei patti di un ridicolo contratto ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , a S. Marina, il C. lo seguì secondo un contratto che gli assicurava vitto e alloggio, e, dopo sei mesi, generale della casa imperiale P. Daru che offriva all'artista italiano anche la scelta delle condizioni per stabilirsi a Parigi come scultore di ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] con il pittore Simone Peterzano il contratto per un apprendistato di quattro anni, durante i quali pur impressionante ripresa del principio generale secondo cui, in un artista , pp. 417 s.).
In tali condizioni, torna a imporsi la differenza radicale a ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] le varie forme di vita, insisterà sulla loro equivalenza, sulla inesistenza di una condizionedi vita privilegiata all' era fatto monaco a Praglia) ed acuiti dalla generale crisi di sfiducia di fronte allo sgretolamento morale e materiale della classe ...
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condizione
condizióne s. f. [dal lat. condicio -onis, lat. tardo conditio -onis, der. di condicĕre «accordarsi, convenire»]. – 1. In generale, fatto il cui intervento è necessario perché un altro fatto possa verificarsi; quindi, in partic.:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...