PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] La questione romana negli anni 1860-1861. Carteggio del conte di Cavour con D. P., C. Passaglia condizioni dell’Italia meridionale in un rapporto di D. P. a Marco Minghetti (1861), in Movimento operaio, V (1953), 5-6, pp. 750-792; Id., Il Mezzogiorno ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] e A. Bianchi su disegno del G.); M. Ruggiero, Discorso intorno alle presenti condizioni dell'architettura in Italia, in p. 25; A. Buccaro, Opere pubbliche e tipologie urbane nel Mezzogiorno preunitario, Napoli 1992, pp. 221-223 e passim; F. Starita ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] la rivoluzione del luglio 1830 il D. si era recato a Parigi, nella speranza che si creassero condizioni favorevoli , Romanticismo e democrazia nel Mezzogiorno. D. Mauro, Napoli 1965, ad Indicem; Id., Problemi del Risorg. meridionale, Messina-Firenze ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] , ebbe luogo in occasione dell'inchiesta del 1948 sul Mezzogiorno. A partire da gennaio e per alcuni mesi, Petrelli e Besozzi raccontarono la povertà dell'Italia meridionale, in particolare le condizioni dei sobborghi napoletani e la miseria ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] lui un acceso animatore.
L'aggravarsi delle condizioni di vita del proletariato napoletano, il pesante carico fiscale, dar vita a nuove sezioni dell'Internazionale in tutto il Mezzogiorno. Nel 1874 fondò il Comitato italiano per la rivoluzione sociale ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] condizionarlo la carica del padre quale vicepresidente del Consiglio di governo e stretto collaboratore del Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, ad ind.; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l'Unità ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] partire dal 1608, le sue condizioni di salute non gli permisero più 1979, ad indicem; Inventario e regesti dell'Archivio del S. Convento di Assisi, a cura di S. -XVIII), in Ordini religiosi e società nel Mezzogiorno moderno, I, a cura di B. Pellegrino ...
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CASANOVA, Eugenio
Armando Petrucci
Nacque il 17 genn. 1867 a Torino, da Ludovico, ingegnere e combattente del Risorgimento, di famiglia originaria di Pavia, e da Margherita Ghigo; fu educato a Nizza.
Laureatosi [...] alle gravi condizioni di abbandono ], pp. 5-76; Gli archivi provincialidel Mezzogiorno d'Italia e della Sicilia, ibid., pp , pp. 8-15; A. M. Ghisalberti, Quarant'anni, in Rass. stor. del Risorg., XI, (1953), pp. 3-4; Id., Lincoln, Melloni, Mazzini e ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] l'ebraico e il caldaico sotto la guida del canonico G. Fabiani, scolaro di G. Mezzofanti erronee dottrine assuefacendole alle nuove condizioni della scienza e della vita . a chiedere il trasferimento nel Mezzogiorno. Il ministero lo destinò al liceo ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] esponente nel Mezzogiorno.
La formazione del governo Zanardelli, del Meridione. In un intervento alla Camera del dicembre 1901 egli invitò i deputati settentrionali a visitare le regioni del Sud per farsi un'idea precisa delle misere condizioni ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...