FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] del 1839 per mezzo del fratello Paolo. Dicendosi pessimista sulla vocazione rivoluzionaria delMezzogiorno, il Mazzini coglieva nella separazione del . Risultando nell'autunno del 1847 la Toscana la regione, per condizioni interne e per complicazioni ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] dalla difficile condizione economica. Nella soluzione proposta - una sistemazione organica del bilancio dello Stato per ottenere un avanzo che bisognava "rivolgere, per dovere di umanità, a sollievo delle classi lavoratrici" (Il Mezzogiorno…, p. 228 ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , dei principi riformatori e, data la miseranda condizione delle masse agricole nel Lombardo-Veneto, l'incitamento pontificio, congiungendosi con le forze garibaldine nella conquista delMezzogiorno. Nel settembre 1860 si ritrova anche lui a ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] abbandonarono, per tradimento o per le condizionidel mare, quella in cui era Gioacchino. l'Italia meridionale, Torino 1965; P. Villani, Il decennio francese, in Storia delMezzogiorno, IV, Roma 1986, pp. 577-639. Utili, infine, le opere su ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] cui il pontefice rendeva esplicite le proprie condizioni furono lette nel corso di un concilio Delogu, Il Ducato di Gaeta dal IX all'XI secolo. Istituzioni e società, in Storia delMezzogiorno, a cura di G. Galasso - R. Romeo, II, 1, Napoli 1988, pp ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] conseguì una notevole affermazione. Anche se le precarie condizioni di salute lo costringevano a rimanere a Castrogiovanni, della mafia (ibid. 1910).
Una delle cause dell'arretratezza delMezzogiorno, secondo il C., era politica, e si doveva alla ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] del PSU per una soluzione della crisi che fosse un semplice ritorno alle condizionidel periodo 384 s.; A. Alosco, Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento, 1890-1902, Manduria-Bari-Roma 1996, ad ind.; ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] e armi, e per esporre le "gravi condizionidel paese") fu presto in dissapori con A. Bargoni ibid. 1940, p. 266; Carteggi di C. Cavour, V, La liberaz. delMezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] figliastra. Ma sembra che Manfredi avesse posto precise condizioni per assicurare alla figlia uno stile di vita conforme de Sicilia en las cronicas de su tiempo, in Riv. stor. delMezzogiorno, I, (1966), pp. 172-186; P. Knoch, Die letztwilligen ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] delMezzogiorno: il F. cercò di fare del suo meglio, dimostrandosi laboriosissimo soprattutto nel tenere la corrispondenza del al Mazzini del 2 febbr. 1857 (Greco, pp. 217-221), nella quale, dopo essersi lamentato delle condizioni di totale ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...