CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] a dimostrare all'opinione pubblica europea le colpe e gli errori del governo italiano nel Mezzogiorno e la necessità di ridare al paese la legittima dinastia (Delle presenti condizionidel reame delle Due Sicilie, s.l.1862; Lettres napolitaines, Rome ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] dell'agricoltura e delMezzogiorno, ricoprì dal 1909, per oltre dieci anni, la carica di vicepresidente della Camera. Nello stesso anno fu eletto vicepresidente della Giunta parlamentare d'inchiesta sulle condizioni dei contadini nelle province ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] preesistenti in attesa di una nuova codificazione che armonizzasse le condizioni legislative di tutto il Regno.
Uno dei problemi più a suo dire di una politica sorda alle specificità delMezzogiorno e al suo passato amministrativo e giuridico, non ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...]
Accorsa ad assediare Gaeta, che era giustamente considerata la chiave delMezzogiorno, il 5ag. 1435, la flotta aragonese fu battuta da di alto rendimento, migliorando in definitiva le condizioni sociali di una enorme categoria di sudditi dediti ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour…, III, Bologna 1952, pp. 176, 208, 280 s., 391, 397-399; IV, ibid. 1954, pp. 6, 10, 14 s.; A. di Bérenger, Sulla fondazione primitiva e condizione attuale del R ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di Belgiojoso: curavano i feriti, a volte in condizione di estremo pericolo. Pisacane in poco tempo fu promosso L. Guidi - A. Russo - M. Varriale, Il Risorgimento invisibile. Patriote delMezzogiorno d’Italia, Napoli 2011, pp. 60-66, 112, 171-173. ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] delle tante liti familiari di cui è ricca la storia feudale delMezzogiorno. Invece, il cambio della guardia procedé nel più perfetto , Parma e Piacenza. Si erano dunque create le condizioni perché il Regno si impegnasse direttamente nella guerra; il ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] noto ed apprezzato presso gli studiosi dei problemi sociali delMezzogiorno. La collaborazione del D. alla Voce fu, però, di breve durata mantenne in uno stretto riserbo, anche a motivo della sua condizione di sacerdote, e di F. L. Ferrari, che aveva ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] la descrizione geografica, economica, sociale, amministrativa e militare delMezzogiorno ("uno delli più belli Stati che oggidì abbia l a cominciare dalle vantaggiose condizioni offerte agli ugonotti con il trattato del 19 marzo 1579), sottolineandone ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] del popolo di Genova, con articoli di economia politica, in particolare sugli accordi di Bretton Woods, sull'occupazione delle terre nel Mezzogiorno appare in un certo senso subordinata alle condizionidel mercato, perché è l'esistenza dello scambio ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...