GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] di porre il nome del sovrano franco sui diplomi e le monete che avrebbe emesso.
Tra le condizioni di Carlo cui G. p. 205; S. Gasparri, Il Ducato e il Principato di Benevento, in Storia delMezzogiorno, II, 1, Napoli 1988, pp. 110-113; I. Di Resta, Il ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] cosmico e spirituale.
Dal 1961 le condizioni fisiche del C., provato duramente dalle privazioni e preoccupazioni , 2 dic. 1956; D. Valli, Vita del linguaggio nella poesia di C., in La Gazzetta delMezzogiorno, 19 nov. 1958; Id., Storia e letteratura ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] qui riuscì a procurarsi le lettere di Gladstone sulle condizioni dei prigionieri di Nisida, le ricopiò e, eludendo ). Non che il C. non avvertisse la crisi generale delMezzogiorno postunitario, ma la attribuì, moralisticamente, all'anarchismo e alla ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Stati Uniti, con la garanzia di quello italiano e a condizioni di favore, gli scafi di due navi "Liberty", che un generale spostamento a destra, che vide in diversi Comuni delMezzogiorno prevalere la coalizione tra il PNM e il Movimento sociale ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] per i metodi illiberali del governo borbonico e per le condizioni dei detenuti politici che Gladstone pp. 110, 162 s., 169, 172 s., 179, 205; La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, ibid. 1952-54, III, pp. 5 s.; IV, ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] di M. Schilizzi di dirigere il Corriere del mattino, il quotidiano più diffuso delMezzogiorno. Si mise all'opera con impegno, governativa; la fatica e l'ansia aggravarono le sue condizioni di salute. Si mise a letto in albergo e ancora ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] a favore delle classi popolari e soprattutto delMezzogiorno, che fu costantemente al centro dei suoi condizioni delle popolazioni agrarie, di quelle meridionali in primo luogo. Le agitazioni del 1898 gli apparvero come un drammatico segnale del ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] the Neapolitan government (Londra 1851) descrisse le infelici condizionidel recluso e definì Napoli come «la negazione di l’unione delMezzogiorno con il Regno di Sardegna, fu invitato da Luigi Carlo Farini a far parte del Consiglio di luogotenenza ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] con l'incarico di accertare la natura e le condizionidel sottosuolo dell'arco di Marco Aurelio e di predisporre Lucania, VII (1937), pp. 1-17; Id., G. B. e i monumenti delMezzogiorno d'Italia,Lucania e Calabria,ibid., pp. 129-144; Id., G. B. nelle ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] , il C. espresse due sole volte la propria volontà di deputato, prima approvando l'ordine del giorno filogovernativo sulla questione romana e sulle condizioni dei Mezzogiorno (11 dic. '61) e quindi votando contro l'abolizione della pena di morte (13 ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...