CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] osservare che i gruppi dirigenti erano in condizione non solo di soddisfare facilmente l’istanza del cibo, ma anche di ottenere in ogni pubblici finanziati in disavanzo e concentrati nel Mezzogiorno per assorbire la manodopera disoccupata. Questa ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] una soluzione: la nomina fu accettata a condizione che essa non limitasse l'attività del concilio.
In questo senso il C. aprì quella città, e perciò il 9 gennaio 1438, verso mezzogiorno, abbandonò Basilea, senza essersi congedato prima. Informati all' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] aveva curato una revisione e un’applicazione al Mezzogiorno: cfr. Del Monte 1973; Damiani, Del Monte, Ditta 1987) considera un’economia a dal grado di utilizzo della capacità produttiva e dalle condizioni di liquidità dell’economia e a loro volta, ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] settentrionale, e in quanto tale adottato anche nel Mezzogiorno) gli avvenimenti della storia aquilana dalla fondazione della per la prima volta in maniera non condizionante, al valore storico del poema, che l'erudito abruzzese ritenne comunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] del noto geologo e mineralogista padovano Alberto Fortis, dal 1783 nel Mezzogiorno e in particolare in Puglia alla scoperta del il liberoscambismo, Cagnazzi si rende conto che nelle condizioni storiche date ormai le nazioni manifatturiere «danno la ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] del papa. Il Durazzesco cercava di guadagnare tempo per arruolare nuove truppe mercenarie e riprendere la guerra in condizioni pp. 211-240; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), in Storia d'Italia (Utet), XV ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] d'Angiò accettò le condizioni impostegli da Giacomo d'Aragona, ed in particolare il riconoscimento del dominio aragonese sulla Nonostante l'operato e gli sforzi del papa la posizione angioina nel Mezzogiorno si andava ancora aggravando e quando ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] rapido ritorno a Napoli fu forse dovuto questa volta alle sue condizioni di salute.
Negli anni che vanno dal 1608 al 1613 il traduz. del Croce (1925), in Il Mezzogiorno di Napoli, 25-26 nov. 1926; L. Di Francia, recensione alla traduz. del Croce, in ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] umanistica nel Mezzogiorno, e quindi di sostenere una parte importante nella penetrazione del rinnovato clima di anche se non migliorarono molto le non più felicissime condizioni economiche del poeta, scosse altresì dalla costituzione della dote alla ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] per dargli notizia dell'avvenuta conquista del Regno e per esporgli e le condizioni in cui esso versava e le a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, pp. 623 130, 132, 225-231; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...