Mazzini, Giuseppe
Massimo L. Salvadori
Il maggior profeta del Risorgimento italiano
Giuseppe Mazzini fu la personalità che, più di ogni altra, lottò per l’indipendenza degli Italiani dalla dominazione [...] conclusa con la liberazione delMezzogiorno. Egli ritenne allora che del potere temporale dei papi.
Nell’ultimo periodo della sua vita Mazzini dedicò molte delle sue energie alla questione sociale e alla battaglia per l’elevazione delle condizioni ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] giudizio comparativo tra le condizionidel Regno e quelle dei vicini domini spagnoli di Sicilia e del vicino Stato pontificio. Il egli passa subito a contestare che il peso sopportato dal Mezzogiorno fosse bilanciato dalla difesa e dalla pace che la ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] dell'impresa garibaldina e della unificazione delMezzogiorno nello Stato italiano, con il seguito acuto e protratto di conquista della terra e di migliori condizioni di vita e di lavoro. La fine del C., progressivamente isolato dalle stesse masse ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Serafini", s. 6, IV [1948], 3-4).
La storia economica, già al centro del saggio Sulla economia delMezzogiorno d'Italia dall'ultimo periodo borbonico alle condizioni presenti (Bari 1928), costituisce il fulcro tematico dello studio critico su G.M ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] infatti fornì: un rilevante contributo allo sviluppo zootecnico delMezzogiorno con la fondazione nel 1925 dell'Ovile nazionale in zone con condizioni climatiche avverse per la produzione di essenze foraggere, molto frequenti nel Mezzogiorno d'Italia. ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] gli aspetti del problema zootecnico meridionale nelle grandi aziende agricole delMezzogiorno e delle dell'ippicoltura italiana, Roma 1930; L'industria zootecnica (Le condizioni presenti dell'economia agricola italiana), in Nuova Antologia, 1° ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] a farne uno dei più importanti stabilimenti delMezzogiorno. Nel marzo del 1945 il B. venne nominato presidente della che nella situazione economica meridionale esistessero ormai le condizioni per lo sviluppo dell'iniziativa privata, auspicava, ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] fiscale del Regno. A seguito delle migliori condizioni che per l'acquisto della carica di segretario del Sacro di un certo riferimento per ricostruire la storia demografica delMezzogiorno; progettò un Compendio delle famiglie nobili napoletane, ...
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CAMPANELLA, Giuseppe
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 2 marzo 1869. Compiuti gli studi in ingegneria presso la locale scuola di applicazione per gli ingegneri, si laureò nel 1891 in ingegneria civile. [...] industria, e futra i realizzatori della Fondazione politecnica delMezzogiorno d'Italia che promosse ricerche ed iniziative scientifiche 1898; Sulle condizioni di minima spesa nelle condotte forzate per distribuzione d'acqua, in Atti del R. Istituto ...
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BOSCO, Augusto
Lydia Somogyi
Nato a Torino il 10 luglio 1859 da Luigi e da Maria Placida Frescot, si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1879. Quattro anni dopo entrò nella Direzione generale della [...] , oltre duecentomila unità alla forza di lavoro, specialmente agricola, delMezzogiorno. Se per un verso il fenomeno aveva contribuito al miglioramento delle miserrime condizioni dei lavoratori rimasti, nondimeno minacciava di alterare gravemente la ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...