ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] delle competenze dell’Agenzia per lo sviluppo delMezzogiorno ai ministeri del Bilancio e dell’Industria, istituendo un a livelli accettabili per un investitore privato operante in condizioni di economia di mercato. Il protocollo, siglato in ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] e armi, e per esporre le "gravi condizionidel paese") fu presto in dissapori con A. Bargoni ibid. 1940, p. 266; Carteggi di C. Cavour, V, La liberaz. delMezzogiorno e la formaz. del Regno d'Italia, Bologna 1954, pp. 343 s.; Il nostro Prefetto, in ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] figliastra. Ma sembra che Manfredi avesse posto precise condizioni per assicurare alla figlia uno stile di vita conforme de Sicilia en las cronicas de su tiempo, in Riv. stor. delMezzogiorno, I, (1966), pp. 172-186; P. Knoch, Die letztwilligen ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] in collaborazione con l’avvocato Carlo Romeo, per descrivere le condizioni e la natura delle terre silane, le usurpazioni e i 213-330; A.M. Rao, La prima restaurazione borbonica, in Storia delMezzogiorno, IV, 2, Roma 1986, pp. 541-574; Ead., L’« ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] dal processo di governo. Lo scarto tra le condizionidel Regno di Napoli e le necessità generali della Garcia, Madrid 2003, pp. 71-141; G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, II, Il Mezzogiorno spagnolo (1494-1622), Torino 2006, pp. 414-550; C.J ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] delMezzogiorno: il F. cercò di fare del suo meglio, dimostrandosi laboriosissimo soprattutto nel tenere la corrispondenza del al Mazzini del 2 febbr. 1857 (Greco, pp. 217-221), nella quale, dopo essersi lamentato delle condizioni di totale ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] a gettare un grido di allarme sulle condizionidel nuovo Stato: caos e sprechi amministrativi, del problema della rappresentanza ed integrazione politica delle classi borghesi meridionali nel nuovo Stato unitario, imposta E. Corvaglia, Mezzogiorno ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] meridionali (Programma-questionario da servire pei delegati tecnici nell'inchiesta parlamentare sulle condizioni dei contadini delMezzogiorno e della Sicilia [con relazione del C.], Roma 1907). Fra le monografie speciali che corredano l'inchiesta se ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] essersi limitato semmai a una fenomenologia estrinseca delle condizioni dei contadini evitando di "rappresentare in maniera concreta sulle colonne di La Sera, del Mattino, del Resto del Carlino, del Telegrafo, delMezzogiorno, in cui le aperture, le ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] dell’Allivio, che avrebbe dovuto migliorare le condizioni delle province, perché la figura proposta, l pp. 548-594; E. Chiosi, Il regno di Napoli dal 1734 al 1799, in Storia delMezzogiorno, IV, 2, Napoli 1986, pp. 48 s.; B. T. e la Toscana, Firenze ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...