DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] critica allo Stato accentratore, responsabile del permanere delle miserrime condizioni delle masse meridionali. Lo stesso M. Bakunin, proveniente da Firenze e attratto nel Mezzogiorno d'Italia dal miraggio della rivoluzione contadina. Il ...
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AVALOS, Cesare Michelangelo d', marchese di Pescara e del Vasto
Elvira Gencarelli
Figlio secondogenito del principe d'Isernia, se ne ignora la data di nascita. Nel 1690 alla morte del nipote, marchese [...] 'atteggiamento filoimperiale del duca Caetani di Sermoneta) per la ripresa della politica austriaca nel Mezzogiorno allo scoppio re di Spagna Filippo V, nella speranza di favori e condizioni migliori. Il silenzio col quale i due sovrani accolsero ...
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VERSON, Enrico
Francesco Vianello
– Nacque a Padova il 25 aprile 1845, figlio di Francesco Saverio e di Antonia Lozzi.
Il padre, di origine triestina, intraprese studi di medicina a Vienna, ma conseguì [...] il corso di clinica medica per chirurghi presso la locale università.
La morte improvvisa del padre nel 1849 lasciò la famiglia in difficili condizioni economiche, tanto che in seguito il giovane Enrico dovette dare lezioni private per mantenersi ...
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ROSSO, Gregorio
Girolamo Imbruglia
– Figlio di Francesco, notaio attivo tra il 1471 e il 1518, di lui si ignora la data di nascita e chi fosse la madre. Si firmò sempre Russo, ma con la pubblicazione [...] Napoli iniziato nel novembre del 1535. Il 16 dicembre «l’Imperatore mi fece chiamare, e volle sapere da me le condizioni de lo Popolo Napoli, III, Napoli 1976, pp. 41-63; G. Galasso, Mezzogiorno medievale e moderno, Torino 1978, pp. 165, 175, 188; A ...
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FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] del clero, una istituzione già fiorente in numerose diocesi del Centronord ma scarsamente ramificata nel Mezzogiorno Troia che al suo arrivo aveva trovato in pietose condizioni.
Nel concistoro del 18 dic. 1924 venne destinato alla diocesi di Foggia ...
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FREZZA (de Frizis), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XV a Corinaldo, cittadina della Marca di Ancona. Egli si sottoscrisse, generalmente, Frezza nelle opere [...] del 1518, fu preceduta da un accordo stretto tra il Di Gennaro e il F., in cui venivano poste alcune condizioni , in Territorio e feudalità nel Mezzogiorno rinascimentale. Il ruolo degli Acquaviva tra XV e XVI secolo. Atti del I Convegno int. di studi ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] di adeguamento alle nuove condizioni della cultura religiosa del tempo che essi avevano Jean Duns Scotus, Levanto 1917, pp. 519 ss.; D. Scaramuzzi, Il pensiero di Scoto nel Mezzogiorno d'Italia, Roma 1927, pp. 215 ss.; Dict. de Théol. cathol., II, p. ...
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AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] Due Sicilie (3 voll., Napoli 1832-42). La posizione dell'A. di fronte alle condizioni naturali del Meridione è illuministicamente ottimista.
Il Mezzogiorno non è paese per natura sfortunato: ha ricchezze naturali e possibilità economiche notevoli. La ...
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LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] . 1878; Delle condizioni presenti e future della Chiesa cattolica, ibid. 1879; Storia del pensiero romano da Romolo giobertismo meridionale, in Id., La fortuna di Vincenzo Gioberti nel Mezzogiorno d'Italia, Brescia 1964, pp. 17-132. Cenni generici ...
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ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] nella battaglia di S. Carzio sulle rive del Clanio (888), nella zona aversana, A. Mezzogiorno d'Italia anteriormente alla monarchia, Bari 1923, pp. 103 ss.; N. Cilento, Le condizioni della vita nella contea longobarda di Capua nella seconda metà del ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...