CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] prima tappa di appoggio per la navigazione verso il Mezzogiorno ed il Levante), ma anche per ragioni economiche, . 192 s., 199 s.). Particolari condizioni politiche generali, come la debolezza del governo centrale del Regnum in questi anni in Italia, ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] la donna d'altri, realizzato in condizioni assai precarie, tra spostamenti in bicicletta , scrisse allora: "nel Mezzogiorno egli incarna più che altrove di M. Landi da G. Verga (18 marzo, parte del barone Navarra) e di Rebecca di E. Macchi da D. ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] del L. negli anni Quaranta e Cinquanta.
Due sono le condizioni essenziali da lui poste per la realizzazione del piano 'industria nel Mezzogiorno (SVIMEZ) di P. Saraceno: si trattò, come ebbe a scrivere lo stesso L., del primo fondamentale tentativo ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] universitario e le difficili condizioni familiari, aggravate dalla scomparsa prematura del padre nel 1921, indussero L.: una vita al servizio della politica culturale nel Mezzogiorno, in Nuovi Quaderni del Meridione, LXXIV (1981), pp. 280-284; L' ...
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MORMILE, Ottavio
Vladimiro Sperber
– Figlio di Nicola Maria, di antica famiglia nobile napoletana del Seggio di Portanova, duca di Castelpagano e di Campochiaro, marchese di Ripa (Ripalimosana), e di [...] la regina di Napoli Carolina Bonaparte riuscì a ottenere condizioni meno gravose e Mormile concluse il trattato il 23 politica nel Mezzogiorno, 1799 - 1825, Torino 2003, pp. 82-94 e ad ind.; L’Archivio del Ministero degli Affari esteri del Regno di ...
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RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] .
La condizione dello spirito pubblico fu una costante preoccupazione per Ruffo, consapevole del municipalismo e nel Mezzogiorno e in Sicilia, Trapani 1965, ad ind.; G. Galasso, Storia d’Italia, XV, 5, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno borbonico ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] condizioni in cui si trovava la Chiesa portoghese - dove tutte le attività dei tribunali ecclesiastici erano state sospese, a parte quelle del 287; VI, ibid. 1958, p. 6; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma: 1707-1734, in ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Del 1861 è l'operetta su Napoli e l'Italia, seguita, l'anno dopo, dal libro più ampio Delle presenti condizioni d'Italia e del di G. De Crescenzo, La fortuna di Vincenzo Gioberti nel Mezzogiorno d'Italia, Brescia 1964, passim. Alcune pagine sono state ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] ), che la guerra aveva lasciato in condizioni precarie. All'assemblea del 20 marzo 1946 fu acclamato presidente, del mercato italiano tra Francia e Germania da un lato (che si riservarono il Centronord) e Belgio dall'altro (che ebbe il Mezzogiorno ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] e amministrativa del Regno insulare di Sicilia.
Probabilmente i Palizzi provenivano dal Mezzogiorno, come , ai quali la regina madre Elisabetta comunicò che c’erano le condizioni per il loro ritorno, seppur avversato da Blasco Alagona, nuovo capo ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...