BOSCO, Augusto
Lydia Somogyi
Nato a Torino il 10 luglio 1859 da Luigi e da Maria Placida Frescot, si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1879. Quattro anni dopo entrò nella Direzione generale della [...] , oltre duecentomila unità alla forza di lavoro, specialmente agricola, delMezzogiorno. Se per un verso il fenomeno aveva contribuito al miglioramento delle miserrime condizioni dei lavoratori rimasti, nondimeno minacciava di alterare gravemente la ...
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Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] agli impegni presi con la Triplice alleanza. Nel 1902, nonostante le precarie condizioni di salute, Zanardelli si recò in Basilicata, una delle regioni più povere delMezzogiorno, e al suo ritorno promosse una legislazione speciale per la regione che ...
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ALPE, Vittorio
Manlio Rossi-Doria
Nato a Bassano del Grappa il 22 febbr. 1859, si laureò nel 1878 nella R. Scuola superiore di agricoltura di Milano (poi facoltà di agraria dell'università), dove rimase [...] notevoli iniziative di studio (indagine sui pascoli alpini, condizioni economico-agrarie dell'altopiano milanese). Della seconda fu Foraggi e cereali nella coltura estensiva delMezzogiorno, Roma 1905; La coltivazione del tabacco dal punto di vista ...
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caporalato
s. m. – Reclutamento di manodopera non qualificata, sfruttata illegalmente, diffuso su tutto il territorio italiano, in particolare nel settore ortofrutticolo delMezzogiorno e nell'edilizia [...] e introduce nel codice penale il nuovo reato di 'intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro' (d.l. 138/2011), con pene da 5 a 8 di documenti di soggiorno, alla rivolta per chiedere condizioni di lavoro più dignitose. È la prima manifestazione ...
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angiotac
(angio-tac), s. f. Tomografia assiale computerizzata finalizzata all’accertamento di eventuali disfunzioni vascolari.
• Secondo la Regione i soldi sono stati utilizzati per «opere edili principali, [...] procedendo al collaudo tecnico-amministrativo». (R. Cr., Gazzetta delMezzogiorno, 23 maggio 2010, Bari Città, p. V) • L all’iniezione di un liquido di contrasto permette di capire le condizioni dei vasi sanguigni. I medici sono sereni ma la prognosi ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] regola la sequenza temporale degli eventi fisiologici.
In condizioni patologiche, i ritmi endocrini essenziali per la normale a mezzogiorno, un lieve incremento nel corso del pomeriggio e una fase di massima secrezione nelle prime ore del mattino. ...
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Insieme delle regioni dell’alta atmosfera terrestre sufficientemente ionizzate da influenzare la propagazione di radioonde (➔ radiopropagazione); si estendono ad altezze dal suolo superiori ai 50 km e [...] i. (massimo invernale anziché estivo, in estate massimo verso il tramonto del Sole anziché a mezzogiorno, grande sensibilità alle condizioni geomagnetiche, grandi fluttuazioni intrinseche), derivante dalla mutevole sovrapposizione di due strati con ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] comune del venerdì, tenuta poco prima di mezzogiorno e preceduta dalla khuṭba o predica rituale; c) il ṣaum, digiuno del di testimoniare la presenza dell’i., ma si adattano alle diverse condizioni: se si trovano in paesi che da poco hanno raggiunto ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] quindi un ulteriore peggioramento delle condizioni della classe operaia. Nel marzo del 1943 iniziarono i primi scioperi forte ondata di immigrazione, soprattutto dal Veneto e dal Mezzogiorno, che provocò una serie di gravi problemi organizzativi e ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] infatti il simbolo del boom economico, polo di attrazione di una immigrazione massiccia soprattutto dal Mezzogiorno, destinata per lo fatto in un laboratorio in cui verificare nuove condizioni di mercato che si trasformano in evoluzione dello spazio ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...