(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] e moderni popoli europei o europeizzati) o infine delmezzogiorno (astronomi, da Ipparco ai nostri giorni).
Bibl.: riforma gregoriana, i contadini hanno conservato proverbî derivati dalle condizioni precedenti e dicono tuttora: "San Barnaba, il più ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] si origina il Mediterraneo neogenico. Per quanto riflette le condizionidel mare nel Paleogene notiamo che il sollevamento alpino non le quali si estendono lungo le coste d'Algeria e delmezzogiorno della Spagna senza raggiungere la regione media e l' ...
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LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] di parole come schermo, scherno, stormo che hanno vocale chiusa in condizioni in cui il gotico darebbe vocale aperta; e di altre ancora, uno sviluppo simile a quello dei dialetti tedeschi delmezzogiorno.
Bibl.: C. Meyer, Sprache und Sprachdenkmäler ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] tutelare la floridità delle città commerciali e marinare delMezzogiorno nell'interesse della stessa floridità di Roma. i Cartaginesi chiedessero e ottenessero la pace, le cui condizioni provvisorie furono il ritiro delle truppe di Annibale e Magone ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] della Sicilia (e dagli anni Settanta, di quella delMezzogiorno), sì da adeguarsi al quadro internazionale dei traffici è ricca e diversificata la documentazione, ed esistono le condizioni per una valutazione su base comparativa: ciò si riflette ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
*
Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] , il che si spiega con la decadenza generale delMezzogiorno dopo la seconda guerra punica.
Durante il periodo sulla scuola salernitana, la prima università di stato. Le condizioni non migliorarono con l'avvento della nuova dinastia, ché anzi ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] a 1,5, e addirittura a 1,3 in Italia, il più basso del mondo, contro 1,4 nella Germania, 1,6 nei Paesi Bassi, 1,8 Massiccio Centrale, il Mezzogiorno italiano, le regioni 'EFTA, venute meno molte delle condizioni esistenti alla sua creazione (già ...
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PORTO (XXVIII, p. 8)
Luigi GRECO
La ricostruzione dei porti. - Distruzioni provocate dalla guerra. - L'opera distruttiva, esplicata dagli eserciti angloamericani, con i loro bombardamenti aerei e navali, [...] infine che, specie per l'avviata industrializzazione delMezzogiorno, molto opportuna è in particolare la ricostruzione trovato in condizioni di gravissimo dissesto: esso però non crollò forse a causa della rilevante inerzia del solaio cassettonato ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] tenutosi nello stesso anno in Roma, con l'incarico di ricondurre la disciplina nei monasteri greci delMezzogiorno, che erano in condizioni di grave decadenza disciplinare. Nel novembre 1446, il cardinale Bessarione convocò allo stesso scopo un nuovo ...
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GIOACCHINO Murat, re di Napoli
Nino Cortese
Nacque il 25 marzo 1767 da Pietro Murat-Jordy, albergatore e intendente dei beni posseduti dai Talleyrand nei dintorni di Labastide-Fortunière, oggi Labastide-Murat. [...] applicare tutte le norme legislative per trasformare completamente la vita delMezzogiorno d'Italia, in tutti i suoi aspetti. E si e li sostituì con altri che si adattavano alle mutate condizioni dell'Europa. Magnifica, e, perché condotta contro l' ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...