Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] soggetti privati. In queste condizioni, una larga parte della popolazione si sentirà autorizzata a deviare dalle regole» (F. Barca, Il «residuo» come causa o effetto del sottosviluppo e il suo peso nelle politiche per il Mezzogiorno, in Il capitale ...
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La cittadinanza attiva: nascita e sviluppo di un'anomalia
Giovanni Moro
L’emergere e lo svilupparsi in Italia, a partire dagli anni Settanta del 20° sec., di nuove forme di attivismo organizzato dei [...] organizzazioni corrisponde il 39% della popolazione, mentre nel Mezzogiorno al 30,6% delle organizzazioni corrisponde il 35% una differenza, sia per le persone sia per le condizionidel Paese. Le mutue autogestite, ma anche i centri antiviolenza ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] in «una forma a volte iperbolica che è più vicina ai rituali delMezzogiorno» (C. Lizzani, “Riso amaro” di Giuseppe De Santis, 1978, non avranno però l’impatto che invece, per le mutate condizioni di produzione, potrà avere il cinema sardo a partire ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] che tali professionisti, che necessitano non solo di condizioni lavorative e ambientali favorevoli, ma anche di servizi per lo sviluppo economico. La quota delle commesse conto terzi delMezzogiorno è del 21% di quella nazionale, e al Sud è stato ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] . I dati e le esperienze dirette fanno emergere, in particolare, due punti che segnalano come quella delMezzogiorno sia una condizione inaccettabile. Il primo è storicamente compreso assai bene dalla generalità degli osservatori: la necessità che le ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] periferici; talora – specie nelle città delMezzogiorno – corrispondono a porzioni degradate dei centri ad attività illegali e, in alcuni casi, anche soggetti in condizione relativamente agiata. La presenza di queste forti differenze ha un ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] compiti e le funzioni degli enti pubblici regionali
Le condizioni per consentire alle regioni di organizzare i propri uffici impiegati esecutivi e operai, collocati nelle amministrazioni delMezzogiorno, con uno scarso livello di scolarizzazione e ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] corrispondenza dal titolo, Nella Puglia rossa. La Parma delMezzogiorno, parlava del "nostro pensoso Di Vittorio, il padre dei operante un'ipotesi di scissione, mancando ancora le condizioni politiche necessarie, ma la corrente democristiana si era ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] informazioni sui consumi culturali abbondano, ma raramente si precisano le condizionidel loro utilizzo in sede di analisi. Le fonti sono progressi sono stati modesti.
Le peculiarità culturali delMezzogiorno: sport e musica pop
Un secondo aspetto ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che nel frattempo aveva avuto da lei.
Queste erano le condizioni di spirito con cui il 4 maggio 1860 il G. suo compito sia sul piano militare sia su quello del primo coinvolgimento delMezzogiorno nella vita nazionale. È senz'altro vero che il ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...