I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] del soggetto al verbo e la posposizione dell’oggetto, almeno in assenza di contorni intonativi marcati) sia da correlare al fatto referenti unici, generici e astratti.
A cogliere le condizioni latine compatibili con lo sviluppo dell’articolo aiuta l ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] enunciato mette in primo piano che la condizione perché questo accada è che l’emittente :
(18) a. Giorgio è sceso al Savoy
(rema)
Ma se il contesto (62), mediante la rappresentazione spettrografica del contorno intonativo (da Panunzi 2009):
(56) è ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] ) dal contorno sintattico, al. 2000).
In generale, le difficoltà di classificazione nascono dal fatto che il significato di un verbo è composto da più elementi con diversa prominenza strutturale: alcuni aspetti del significato del verbo condizionano ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] apre, anche se in misura molto contenuta, al parlato, nella morfosintassi con costrutti di tipo orale ad allora non era esistito: le condizioni politico-sociali del paese e l’ avanti, preceduto da elementi di contorno, spesso di carattere impressivo o ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] le nazioni) nelle diverse condizioni geografiche e storiche in cui momenti e stadi.
In una prima fase, fino al 1712, prevale il latino, utilizzato, secondo la descrizione della città di Napoli e del suo contorno, p. 228: «Affettò un linguaggio tutto ...
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FONETICA
Leonardo M. Savoia
(XV, p. 622; App. II, I, p. 960; III, I, p. 655)
L'oggetto di studio della f. è costituito dai suoni del linguaggio. In realtà il ruolo dei suoni nelle lingue naturali può [...] fra consonanti e vocali è riflessa dalle condizioni di occorrenza nella catena parlata e in sono lingue nelle quali, oltre al meccanismo dell'intonazione, che o parole. Le lingue tonali (a contorno o a registro) utilizzano le differenze di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...