DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] di quella località ai Padovani e precisava l'ammontare delle somme in denaro e le condizioni da loro pattuite una penale di 1.000 lire di piccoli), se evidenziò i gravi limiti della condotta del D. come amministratore, non intaccò tuttavia la fama ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] spirito umano nell'ordinazione di un sistema sociale superiore ai fin qui veduti" (Arch. di Stato di , tuttavia, dopo che da tempo le sue condizioni di salute erano precarie, il G. morì definendo le competenze e i limiti di ogni organo dello Stato. ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] supporre che, come tanti giovani della sua condizione sociale, dedicasse le sue più fresche energie ai commerci e agli affari.
E ancora, già dunque, che tende quasi a proiettarsi oltre i limiti della vita individuale attraverso i discendenti, e che ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] sua vita, che dovette trascorrere in condizioni economiche molto modeste, come lasciano arguire per la parte tecnica, venne messo a punto ai primi del 1542, ma benché avesse il favore migliori energie quanto nei suoi limiti precisi, e il sistema ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] un'Assemblea a Napoli e porre condizioni all'unione col Regno sabaudo. Il 1861) ribadì l'utilità di un'Assemblea politica ai fini dell'unificazione tra le diverse regioni, .
La misura degli interessi e dei limiti politici del D. è offerta dal ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] anzi rimase sempre entro i limiti delle istruzioni ricevute. Le lamentele a frutto l'esperienza militare maturata ai tempi della guerra di Ferrara.
Scoppiata in circostanze non del tutto chiare le sue condizioni di salute peggiorarono, e il D. morì ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] che si dovesse uscire dai ristretti limiti di un'azione politica attenta solo ai particolarismi locali e incentrata su Zara per la ratifica del trattato.
Un ulteriore peggioramento delle condizioni di salute lo costrinse, poco dopo, ad abbandonare ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] di fare atto di sottomissione ai Borboni (i biografi gli attribuiscono locale, che era il suo vero limite, evidente anche nei lavori successivi.
Il nazionale, per studiare la forma e le condizioni dell'annessione della Sicilia allo Stato italiano. ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] lettera a O. Morgari ne riconosceva i limiti accreditandolo di convinzioni non ben determinate e accusandolo apr. 1894), distribuita gratis ai socialisti della Calabria e , con linguaggio moderato, le condizioni specifiche del partito repubblicano nel ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] B., anche per le precarie condizioni del Burlamacchi, dovette rinunciare a otros". Ma l'improvvisa morte, avvenuta ai primi di giugno (in Germania, umanesimo giudirico italiano, e in questi limiti va pure intesa la valutazione parzialmente positiva ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...